JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] etico di quest'ultimo, presero corpo in una serie di articoli e interventi e, poi, nel volume Il diritto nella Bibbia. Giustizia individuale e sociale nell'Antico e nel Nuovo Testamento (Assisi 1960).
Dai genitori lo J. aveva ricevuto un'educazione ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] nuova versione greca e latina da lui elaborata del Vecchio Testamento e presentata a papa Urbano VI nella forma di una Bibbia triglotta, ebraica, greca e latina. Del tutto perduta è invece la sua traduzione in ebraico e in latino del Nuovo Testamento ...
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QUIRINI, Giovanni
Matteo Quintiliani
QUIRINI, Giovanni. – Probabilmente identificabile con «Ser Zanino Quirino quondam Karuli» (Padoan, 1993, p. 248), nacque a Venezia prima del 1295 e verosimilmente [...] Petrarca e i rimatori veneti del Trecento, in Lectura Petrarce, XXIX (1999), pp. 181-210; Id., G. Q., la Bibbia e la ‘Commedia’: il rinnovamento linguistico nella produzione religioso-moraleggiante del primo imitatore di Dante, in La parola nel testo ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] aspetti della cultura umanistica senese nel ’400, in Rinascimento, s. 2, XIX (1979), pp. 117-167; Id., Pietro de’ Rossi. Bibbia e Aristotele nella Siena del ’400, ibid., XX (1980), pp. 87-159 (ora in Id., Università e città. Cultura umanistica e ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] Q.: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici padovani, ibid., LXVIII (1994), pp. 575-605; Id., Tra Paolo V e la Bibbia: la produzione epigrafica di A. Q., in Italia medioevale e umanistica, 1994, vol. 37, pp. 137-169; Id., A. Q. (1546-1633 ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] e V. T., in Storia dell’arte, 2007, n. 118, pp. 9-30; N. Dacos, Le Logge di Raffaello. L’antico, la Bibbia, la bottega, la fortuna, Milano-Città del Vaticano 2008; F. Mariano, I disegni di V. T.: aggiornamenti e nuove considerazioni, in Grafica d ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] scomparso) per fare anch'egli debita "preda". Arraffa, così, un "libro di disegni", due "volumi" d'una preziosa Bibbia poliglotta, un manoscritto greco, "un morione antichissimo greco con lettere greche", con in insculti rilievi".Una sosta, dunque ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] in compagnia di Priuli e dell’abate Vincenzo Parpaglia, gli studi di storia e filosofia e la lettura della Bibbia (in particolare dei Salmi) contribuirono a procurargli una «consolazione vera e solida» (II, p. 154), mitigando le recenti delusioni ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] dal benedettino per la restaurazione della concordia religiosa. Permaneva anche, legata alla lettura ed all'esegesi dei testi della Bibbia, l'attenzione verso la cultura cabalistica ed ebraizzante che, se da un canto gli fece ospitare a S. Giorgio ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] il genere del romanzo religioso, e si fonda per il M. nella convinzione, espressa nelle prime pagine, che nella Bibbia siano già impliciti i fondamenti di una saggia amministrazione del potere. L'opera si incentra sul problema dell'obbedienza: il ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.