DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] alla filosofia, anche se le preferenze del D. lo portavano verso la letteratura e lo facevano applicare con passione allo studio della Bibbia, di Dante e di Shakespeare. Il padre però lo avviò alla carriera forense. Nel 1829 era a Napoli dove studiò ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] gestione di un deposito della Società biblica britannica e forestiera proseguendo la sua attività per la diffusione delle copie della Bibbia; poté tornare a Firenze insieme con la moglie solo nel 1859, dopo l'abbandono del trono da parte di Leopoldo ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] tempo di B.): in questa ediz. una esatta storia dell'acquisto e donazione alle pp. 61-68; per la storia della rilegatura della Bibbia si veda T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, II, Firenze 1960, pp. 35-50, passim (pp ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] B. e il Manelfi, vedi C. Ginzburg, I costituti di don P. Manelfi, Firenze-Chicago 1970, pp. 49, 69 s. Sulla Bibbia brucioliana ed i circoli riformisti a Modena vedi J. A. Tedeschi, Contra Pietro Antonio Cervia, in Italian Reformation Studies in Honor ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] Giovanni Bernardo De Rossi, attivo proprio in quegli anni a Parma e impegnato nell’emendazione del testo ebraico della Bibbia.
Nello stesso periodo Olivieri fu mandato a insegnare filosofia a Cagli e al convento domenicano di Ancona; insegnò poi ...
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NERI, Umberto
Enrico Galavotti
‒ Nacque a San Pietro in Casale (Bologna) il 13 novembre 1930, terzo figlio, dopo Ilde e Aralda, di Paolo e di Luigia Pederzoli.
Entrò nel seminario vescovile di Bologna [...] presso le sedi della PFA situate in Medio Oriente, risiedette stabilmente in Italia. Venne coinvolto nel processo di traduzione della Bibbia in swahili promosso dall’arcidiocesi di Bologna e, in pari tempo, collaborò al gruppo di lavoro che dal 1988 ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] seconda metà del XIV secolo e l'opera fu stampata più volte tra il 1470 e il 1521. John Wycliffe, che tradusse la Bibbia in inglese, fu tra coloro che si servirono del Mammotrectus. Proprio per la sua popolarità l'opera provocò l'irritazione e il ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] classe terza, imparando a leggere e a scrivere. Cominciò a lavorare da bracciante nelle campagne; da adolescente scoprì la Bibbia, che lesse anche ai raccoglitori negli aranceti, e Le mille e una notte. Nel frattempo, spinto dai genitori, riprese ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] ss.; G. Tamani, L'attività tipografica a Venezia fra il 1516 e il 1627, in Henoch, II (1980), pp. 68 s.; Id., Le Bibbie ebraiche stampate in Italia nei secoli XV-XVIII, in Bergomum, LXXVIII (1984), pp. 47-53; J. S. Penkower, La prima edizione della ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] l’ipotesi (Lotz, 1933, pp. 126-128) che individua in Pagano l’illustratore di parecchie edizioni veneziane (tra cui la Bibbia di Antonio Brucioli, Venezia, Giunti, 1532), di cui Essling (1907-14) ha elencato i numerosi monogrammi. È tuttavia dubbio ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.