IMPOSIZIONE delle mani (gr. χειροϑεσία ovvero χειροτονία lat. impositio manuum)
Giuseppe De Luca
Rito sacramentale e cerimonia frequentissima nella liturgia cattolica, variamente compiuta e di vario [...] sola o ambedue le palme della manoi col dorso della mano in su. L'usanza, largamente attestata nella Bibbia, simboleggiava da principio invocazione di grazie, benedizione, poi anche conferimento di potere, iniziazione al sacerdozio, atto incoativo di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] da Agostino nel De doctrina christiana: compilare un'opera che passi in rassegna e spieghi le realtà di cui si parla nella Bibbia. In realtà, l'opera di Isidoro va al di là di questo quadro di riferimento; di ogni soggetto sono selezionati tra le ...
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Biblista e storico tedesco delle religioni (Springe 1862 - Halle 1932). Prof. dal 1894 a Berlino, poi a Giessen (1907) e infine a Halle (1920-27), G. promosse metodi nuovi nell'interpretazione biblica; [...] punto di vista dei generi letterarî e si dedicò all'indagine comparata degli elementi mitici e fiabeschi riscontrati nella Bibbia. Tra i suoi numerosi scritti sono di particolare interesse: Schöpfung und Chaos, 1895; Die israelitische Literatur, 1906 ...
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Bibliofilo e bibliografo italiano (Napoli 1878 - Firenze 1969), antiquario a Firenze dal 1904 al 1924; autore di cataloghi e di notevoli pubblicazioni bibliografiche tra cui La biblioteca napoletana dei [...] voll. di supplemento, 1969), e La legatura artistica in Italia nei secoli XV e XVI (3 voll., 1960). Il suo nome è legato anche al rimpatrio della Bibbia di Borso d'Este; è stato direttore della sezione libri e manoscritti dell'Enciclopedia Italiana. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] 26 ottobre 1852 nel piccolo appartamento di Rue de Parme, dove fu trovato con accanto un giornale aperto e una Bibbia protestante, che la diplomazia trasformò nei Promessi Sposi e nell'Imitazione di Cristo.
Nella storia del Risorgimento italiano l ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] ), ai quali poi fu dato il titolo, alquanto ricercato, di Stimmen der Völker in Liedern, che, insieme con le traduzioni della Bibbia, sono ciò che di meglio ha fatto il H. nel campo delle lettere; e, insieme con gli altri suoi scritti sull'argomento ...
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Riformatore, nato a Gap (Delfinato) nel 1489, morto a Neuchâtel il 13 settembre 1565. Discendeva da un'antica famiglia borghese, in grado di assicurare al figlio, inviato agli studî a Parigi, una più che [...] ecclesiastica. Ma ben presto si manifestarono in lui, maturate sotto l'influsso di Lefèvre d'Étaples, dello studio della Bibbia e delle nuove idee che s'incominciavano a proclamare da ogni parte, le convinzioni religiose che determinarono tutto il ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] capitolo della Genesi è il punto di partenza di tutti gli insegnamenti scientifici riguardanti il cielo e la Terra. La Bibbia e l'Antichità classica hanno infatti esercitato un'influenza determinante sulla scienza siriaca del VII sec., i cui due ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] dall'idea del metodo assiomatico e del suo status di verità suprema fu grandissima. Non è un caso che solo la Bibbia superi per numero di edizioni gli Elementi di E.: il loro significato nella storia del pensiero occidentale è molto più di ...
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Tipografo (Sommevoire, Alta Marna, 1404 circa - Venezia 1480); già maestro di zecca a Tours, lavorò a Venezia (1470-80) con alta capacità tecnica e gusto. Coi bellissimi caratteri romani (antiqua) e gotici [...] Colonia, circa 150 edizioni, dando alcuni dei più bei libri del sec. 15º: l'Eusebio, la Naturalis historia di Plinio, la Bibbia latina. Forse sui suoi caratteri romani si modellò poi l'elzeviriano. Per il suo valore Sisto IV lo nominò conte palatino ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.