Comune della prov. di Siena (58,9 km2 con 6682 ab. nel 2007, detti Abbadenghi), situato sul fianco sud-orientale del Monte Amiata. Importanti giacimenti di mercurio.
Prende il nome dall’abbazia benedettina, [...] , fondata nel 743 e passata nel 1230 ai Cistercensi, fu soppressa nel 1782. Appartenne a essa un celebre codice della Bibbia Vulgata, scritto e miniato in Northumbria nel 716 circa, detto Codice Amiatino, ora nella Biblioteca Laurenziana di Firenze. ...
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È il profeta i cui scritti occupano il decimo posto nella collezione biblica dei cosiddetti Profeti minori.
Storia. - Pochissimo si sa circa la persona di A. Fuori del libro, che porta il suo nome, egli [...] è ricordato nella Bibbia anche in Esdra, V,1; VI, 14, ove è designato col titolo di profeta. Da un passo dei suoi scritti (II, 11) sembra potersi concludere che egli non appartenesse a stirpe sacerdotale.
Il suo ministero profetico avvenne nell'anno ...
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VAKHUST
Gerhard Deeters
. Storico georgiano, nato circa il 1696, morto a Mosca nel 1772. Figlio naturale di re Vakhtang VI, lasciò nel 1724 con il padre la Georgia e visse da allora a Mosca, dedicandosi [...] a studî storici e filologici. Sotto la sua direzione fu fatta la prima edizione completa georgiana della Bibbia, stampata nel 1743 a Mosca a spese di numerosi principi georgiani. Le opere di V. sono di compilazione; il loro valore deriva dal fatto ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] lat. 217; Bourges, Bibl. mun., 5: Toubert, 1977; Oxford, Bodl. Lib., Canon bibl.lat. 77: Toubert, 1980).Il Maestro delle Bibbie di Manfredi e la sua bottega lavorarono per la corte sveva, come indicano le illustrazioni dei tre manoscritti firmati da ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] 1781, pp. 285-289; I. Taurisano, I Domenicani in Lucca, Lucca 1914; G. Luzzi, S. P. e la sua traduzione latina della Bibbia, Torre Pellice s.d.; ristampato in Bollettino della Società di studi valdesi, 1943, 79, pp. 1-80; 1943, 80, pp. 1-21; 1944 ...
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TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] e Natale (omonimo, soprannominato Natalino), in seguito divenuto sacerdote.
Introdotto dal padre alla lettura della Bibbia, ricevette la prima istruzione dal maestro del villaggio, Andrea Bonifacio Protti, e studiò latino presso il parroco del paese, ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] come ‘fondamenti’ (fundamentals) del cristianesimo l’accettazione, oltre che dei dogmi, dei miracoli e dell’inerranza della Bibbia, anche dell’ispirazione verbale di questa.
Base ideologica del movimento fu il Niagara creed, formulato nel 1878 in ...
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Miniatore lombardo (notizie dal 1448 al 1462), noto attraverso documenti che hanno permesso di identificarlo come l'autore di parte delle miniature di un Messale della cattedrale di Mantova (1450-62). [...] che completano un Ufficiolo eseguito per Gian Galeazzo e per Filippo Maria Visconti (Firenze, Bibl. naz.), e quelle della Bibbia Estense (1432) della Bibl. Vaticana. In tutte queste opere, lo stile di B., molto uniforme, si distingue per una ...
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Incisore (Lewes, Sussex, 1804 - Sydenham 1867). Il suo nome è legato a un metodo di stampa a colori (1835) che combina l'acquatinta con blocchi di legno per colori a olio. Una collezione completa dei suoi [...] lavori è conservata al British Museum. Suo padre John (1781-1858) fu stampatore di Lewes, editore di una popolare Bibbia illustrata e collaboratore della Lambert's Cricketer's Guide. ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] mettendone criticamente in luce i primi documenti e libri liturgici; ritorno allo studio e alla valorizzazione della Bibbia nella liturgia; tendenza nettamente pastorale per un'attiva, cosciente e intelligente partecipazione dei fedeli ai riti sacri ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.