MASORA (o massora; dal neo-ebraico masorāh, "tradizione")
Giuseppe Ricciotti
È il nome con cui si designa l'insieme di quelle scuole di dotti rabbini, che dal sec. V d. C. a circa l'VIII compirono varî [...] , e fu quindi di primaria importanza.
Bibl.: Trattano della masora tutte le introduzioni bibliche, per cui vedi a bibbia. Inoltre Cr. D. Ginsburg, The Massorah compiled from manuscripts alphabetically and lexically arranged, voll. 3, Londra 1880-85 ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] e scritti pagani; in questo caso è citato Lucano (Phars. IX 580).
D. usa due volte il termine Biblia (VE I X 2) e Bibbia (Cv IV V 16), ma in entrambi i casi sembra che li consideri più come codici scritti che come l'insieme della rivelazione messa ...
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PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] anch'esse inginocchiate, in veste di pellegrini (Baron, 1975). Questo dato non fu messo in relazione con l'iscrizione della Bibbia di Billyng se non nel 1904, quando si giunse all'identificazione di un'unica, eclettica figura di artista (Poëte, 1904 ...
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JAQUET Maci
F. Manzari
Miniatore specializzato nella decorazione calligrafica, attivo tra il 1325 e il 1350 ca. ad Avignone e a Parigi.La vicenda artistica di J. è stata ricostruita da Avril (1971; [...] 'autore al papa nel 1319.Tra le opere della gioventù, ancora classiche, benché caratterizzate da un estremo virtuosismo, come la Bibbia di Robert de Billyng, e il culmine della sua carriera, costituito dalle Epistolae di s. Agostino, è stata rilevata ...
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GENEALOGIA (gr. γενεαλογία)
Giuseppe RICCIOTTI
Arnaldo MOMIGLIANO
Armando LODOLINI
È la disciplina che tratta dell'origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Dopo la geografia, la cronologia [...] Adamo a Noè, sia da Noè in poi fino ad Abramo, sia riguardo alle varie stirpi (Ismaeliti, Edomiti) che la Bibbia presenta come discendenti di Abramo. Di particolare importanza per la stirpe ebraica è il quadro genealogico contenuto in Numeri, XXVI. È ...
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JÆGER, Hans Henrik
Scrittore norvegese, nato a Drammon il 2 settembre 1854, morto a Cristiania l'8 febbraio 1910. Fu prima marinaio, poi stenografo allo Storting, infine giornalista. Di tendenze avanzate [...] (Anarkiets Bibel, La Bibbia dell'anarchia, 1906), rivoluzionario in politica come in letteratura, attratto da tutto ciò che è estremo e anche patologico (Syk Kjaerlighed, Amore malato, 1896), ebbe in un momento solo importanza storica, quando ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] di professione; è certamente questo il caso di un altro miniatore che inserì il suo autoritratto nell'iniziale di un'altra bibbia della metà del sec. 12° (Cambridge, C.C.C., 3-4) nel Tardo Medioevo conservata a Dover, una prioria della Christ ...
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MICHIEL van der Borch
K. Smeyers
Miniatore attivo a Utrecht nel sec. 14°, identificato grazie a una nota apposta nel 1332 alla base di una miniatura a tutta pagina, rappresentante la Caduta di Gerusalemme, [...] abbia avuto luogo la sua formazione e soprattutto dove egli abbia operato prima del suo arrivo a Utrecht.Soltanto la Bibbia rimata può con certezza essere attribuita all'artista e, benché a essere firmata risulti esclusivamente l'ultima e unica ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] re verso i culti stranieri, certo dovuta a calcolo politico, determinò reazione e malcontento, documentati da alcuni passi della Bibbia. Nel complesso, tuttavia, l'età di S. apparve alle generazioni successive come un periodo felice, e la figura del ...
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Miniatore (m. prima del 1299); alcuni documenti lo ricordano a Bologna nel 1268, nel 1269, nel 1271; si può supporre sia stato allora uno dei principali illustratori dei manoscritti prodotti per lo Studio [...] bolognese, e gli è stata attribuita (R. Longhi) la cosiddetta Bibbia di Corradino (Baltimora, Walters Art Gallery, ms. 152); ma nulla finora attesta sicuramente, malgrado molti tentativi d'identificazione, l'arte sua, che Dante (Purg. XI, 79 segg.) ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.