GIOELE (ebr. Yôel "Jahvè è Dio"; i Settanta 'Ιωήλ; Vulgata Ioel)
Giuseppe Ricciotti
Autore di un libro della Bibbia, che occupa il secondo posto nella serie ebraica dei Profeti minori (v. bibbia), mentre [...] X, 13, e Gioele, III, 5 [Volg., II, 32].
Bibl.: Oltre ai commentarî su tutti i Profeti minori (per cui v. bibbia), A. Wünsche, Die Weissagungen des Propheten Joel übers. und erkl., Lipsia 1872; A. Merx, Die Prophetie d. Joel u. ihre Ausleger von ...
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Tipografo di Bamberga (m. 1466 circa), attivo dal 1461 al 1464; ritenuto a torto lo stampatore della Bibbia delle 36 linee (1459-60), oggi attribuita con maggior fondamento a H. Keffer. Si conoscono di [...] lui nove edizioni, rappresentate da pochissimi esemplari. Tra di esse sono particolarmente notevoli Der Edelstein di Ulrich Bonner (1461), Der Ackermann von Böhmen (circa 1461) e la Biblia pauperum (1462 ...
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Dottore ebreo (n. Gerona 1194 - m. in Palestina 1270 circa). Sostenne la verità assoluta dei libri tradizionali, Bibbia e Talmūd, contro le tendenze della speculazione filosofica, mantenendo tuttavia notevole [...] moderazione. Tra le sue opere esegetiche emerge il commento al Pentateuco e al libro di Giobbe, nel quale sono ampî sviluppi cabalistici; scrisse inoltre commenti talmudici, opere giuridiche, filosofiche ...
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Collezioni di testi e documenti della Chiesa cattolica. La C. biblica latina contiene antiche versioni latine della Bibbia o studi su di esse; la C. commissionis synodalis testi della commissione creata [...] dal primo Concilio plenario della Cina, per informazione dei missionari; la C. Sacrae Congregationis de Propaganda fide la collezione dei principali documenti riguardanti le missioni; la C. Archivi Vaticani ...
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Nome d'una diecina di personaggi della Bibbia, dei quali il principale è il figlio del sacerdote Ioiada, nativo di Cabseel a sud di Giuda, uno dei principali guerrieri di David. Era di valore segnalatissimo, [...] e le sue gesta più rinomate sono ricordate in II Re [Samuele], XXIII, 20-21. Era comandante dei Cerethiti e dei Phelethiti, che costituivano la guardia del corpo (VIII, 18; XX, 23). Fu fedelissimo a David, ...
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Prete e scrittore, morto intorno al 450. Si segnalò nello spiegare la Bibbia secondo il metodo allegorico, sia nella predicazione, sia negli scritti. Fu onorato come santo.
Scritti: In piccola parte sono [...] raccolti in Migne, Patrol. greca, XCIII (gli appartengono anche XXVII, coll. 649-1344 e LV, coll. 712-784); molto è inedito, molto andò perduto. ved. G. Mercati, in stud e Testi, V, pp. 145-179 e in Revue ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] del Roman du roy Meliadus di Londra (British Library, Add. Ms. 12228).
L’opera più tarda riferita a Orimina è la Bibbia in tre volumi della Biblioteca Vaticana (Vat. lat. 3550) la cui datazione è ancora controversa in quanto il colophon dell’ultimo ...
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Bibliofilo (New York 1800 - ivi 1880); raccolse oggetti d'arte, edizioni di Shakespeare, incunaboli, e soprattutto edizioni della Bibbia. Le raccolte, già aperte al pubblico (1870), diedero poi origine [...] (1895), fondendosi con le biblioteche Astor e Tilden, alla Public Library di New York ...
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Rosenzweig, Franz. - Filosofo tedesco (Kassel, Assia, 1886 - Francoforte 1929). Collaborò con M. Buber a una traduzione tedesca della Bibbia. Forte dell'esperienza religiosa ebraica, contrappose all'idealismo [...] hegeliano una filosofia centrata sui temi dell'esperienza del singolo, dell'esistenza, nella sua finitezza e concretezza, e della morte vista come segno di una radicale trascendenza (La stella della redenzione, ...
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] ebraico e poi il nome dell'antico regno biblico e dello Stato ebraico fondato nel 1948 dopo millenni di diaspora. Nell'Ottocento lo scrittore ungherese Theodor Herzl, il fondatore del sionismo ‒ il risorgimento ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.