FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] al 1692.
Avvilito, F. si consolò nella magnifica cavallerizza progettata per lui, in un cortile del palazzo, da Ferdinando Galli Bibbiena, al quale si deve pure l'ideazione del teatro Nuovo, i cui lavori, iniziati nel 1706, proseguirono poi sotto la ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Milano Guidantonio Arcimboldi; per Alfonso d'Aragona. Iacopo Pontano e Luigi Gattola; per Piero de' Medici Antonio Dovizi da Bibbiena, fratello del cancelliere mediceo Piero e di Bernardo, e A. Alabandi., generale dei Servi: oltre a questi un nugolo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , 294; J. E. Martinez Ferrando, Privilegios otorgados par el emperador Carlos V, Barcelona 1943, pp. 53, 63, 50, 82 ss.; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955, I, pp. 56, 359, 393, 423; II, pp. 58 ss., 70 s., 85 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Guicciardini, Bernardo Accolti detto Unico Aretino, dalle cui rime ampollose amava farsi sedurre, Bernardo Dovizi da Bibbiena, che si definiva giocosamente suo "moccicone", Vincenzo Calmeta, Fabrizio e Vittoria Colonna, Jacopo d'Atri, Jacopo ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] di E. Chiorboli, Bari 1912, ad Ind.; P. Giovio, Le vite…, a cura di C. Panigada, Bari 1931, ad Ind.; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-65, ad Ind.; P. Giovio, Opera, I-II (= Epist.), a cura di G.G. Ferrero ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ardite attuazioni la quadratura illusionistica, nata alla fine del 16° sec. a Bologna dove proseguì, da G. Dentone ai Bibbiena.
A Napoli l’architettura del 17° sec. partendo dalla grande attività edilizia di D. Fontana si collegò agli esempi romani ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] J. Tiersot, La chanson populaire, in Encyclopédie de la Musique, Parigi 1930; A. Bonaccorsi, L'ultimo giorno di carnevale a Bibbiena e la canzone della "Brunetta", in Lares, 1935; C. Caravaglios, Il folklore musicale in Italia, Napoli 1935; E. Oddone ...
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accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...