Written on the Wind
Antonio Faeti
(USA 1956, Come le foglie al vento, colore, 99m); regia: Douglas Sirk; produzione: Albert Zugsmith per Universal; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robert Wilder; sceneggiatura: [...] ', in "Versus", n. 1, 1990.
L. Mulvey, Written on the Wind, in "Sight & Sound", n. 2, February 1998.
V. Pravadelli, Eccessi di stile e lezione di morale in 'House on the Hill' e 'Written on the Wind', in "Bianco e nero", n. 2, marzo-aprile 1999. ...
Leggi Tutto
PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] di O. Caldiron, Venezia-Roma 2006, pp. 661-667; S. Carpiceci, Trattative e regolamenti sulla lavorazione dei film negli anni Quaranta, in Bianco e Nero, 2010, n. 566, pp. 82-93; O. Caldiron, Il melò tra vecchio e nuovo, in Storia del cinema, VI 1940 ...
Leggi Tutto
Huayang nianhua
Leopoldo Santovincenzo
(Hong Kong/Francia 1999, 2000, In the Mood for Love, colore, 98m); regia: Wong Kar-wai; produzione: Wong Kar-wai per Jet Tone Films; sceneggiatura: Wong Kar-wai; [...] . Martini, In the Mood for Love, in "Cineforum", n. 400, dicembre 2000.
K. Jones, Of Love and the City, in "Film comment", n. 1, January-February 2001.
A. Pezzotta, Wong Kar-wai. Dentro e fuori Hong Kong, in "Bianco e nero", n. 4, luglio-agosto 2001. ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] la diffusione dei film a colori, la cui sensibilità è aumentata pur mantenendosi al di sotto di quella delle emulsioni in bianco e nero.
Infine, per quanto concerne il supporto delle emulsioni, dopo il 1950 si è diffuso l'impiego del triacetato di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] la prima volta l'esistenza di un certo libro assistendo da bambino al film Moby Dick (1930; Moby Dick, il mostro bianco) di Lloyd Bacon, dove alla fine John Barrymore, ovvero il capitano Ahab, non viene trascinato negli abissi dalla diabolica balena ...
Leggi Tutto
Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] l'individualismo ambizioso di molti personaggi precedenti divenne anarchica insofferenza, dapprima chiusa nella dolorosa emarginazione del bianco cresciuto tra gli indiani nel western claustrofobico Hombre (1967), ultimo film girato con Ritt. Quindi ...
Leggi Tutto
Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] Stewart o Gary Cooper), al quale lo stesso F.D. Roosevelt si era rivolto nel suo discorso di insediamento alla Casa Bianca del 1933. Acclamato negli anni Trenta e Quaranta come il regista hollywoodiano più amato dal pubblico, il cui nome era garanzia ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] -332; R. Paolella, Storia del cinema muto, Napoli 1956, pp. 795. 421; D. De Gregorio, Nascita e morte della Ambrosio film, in Bianco e nero, XXIV (1963), n. 1-2, pp. 70-76; cfr. anche: Encicl. dello spett., I, coll. 462-464; Filmlexicon degli autori ...
Leggi Tutto
Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] sue angosce e premonizioni, da analizzare ingrandendo i dettagli di tutta la sua opera, dalla piccola farfalla con teschio bianco del primo film agli insetti sulla tastiera del pianoforte in Le charme discret de la bourgeoisie, ai volti inquieti e ...
Leggi Tutto
GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] , L'amabile teschio di Za la Mort, in Filmcritica, novembre 1952, pp. 139-142; L. Rognoni, Cinema muto italiano a Venezia, in Bianco e nero, luglio-agosto 1952, pp. 91-94; M. Gromo, Cinema italiano, Novara 1954, pp. 44-53; G.C. Castello, Il divismo ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...