GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] (1892, I, p. LXXVI) che ipotizzava, basandosi sui vv. 9-10 del son. XVIII ("D'un monte chiaro et pien de bianca neve / Nasce la Fiamma ardente che mi strugge"), che la donna appartenesse al casato dei Chiaromonte. La raccolta mostra immediatamente al ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] i loro compiti come preti secolari. Quando la Congregazione di Propaganda nominò, il 9 ag. 1778, il vescovo russo bianco Siestrzencewicz delegato apostolico e visitatore per tre anni, vi fu una violenta reazione dei governi borbonici, dato che il ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] andato perduto; il contratto, stipulato il 3 maggio dello stesso anno (Belloni, p. 83), precisa che doveva essere in marmo bianco, con pietre mischie e in conformità al modello, esclusa la figura "dalli banchetti in su".
Sono ignote le circostanze in ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] nell'Accademia, in risposta a uno "spruolico" di Mario Repetta (Bandini, 1983, p. 335).
Sposato forse con una Thia Dal Bianco, il M. ebbe, secondo le testimonianze da lui stesso date nelle sue poesie, undici figli, dei quali è noto solo Alessandro ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] Rosas, comandante in capo della spedizione operante contro gli indigeni che rendevano difficile e incerto al colonizzatore bianco il dominio della Patagonia. Durante questa campagna e in parallelo con le avanguardie militari che avanzavano via terra ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] ) il tocco vibrante del pennello e lo sfaldamento dei contorni suggeriscono un confronto con l'opera di E. Bazzano.
Nel 1906 sposò Bianca Coduri, anche lei allieva di Fattori, dalla quale ebbe due figli, Paolo e Rosetta.
La scultura con la quale il G ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] da parte loro l'adozione del cognome "della Torre" e l'acquisizione di uno stemma consistente in una torre rossa in campo bianco, in sostituzione del leone azzurro in campo d'oro, che era l'antico blasone di famiglia. La concessione della popolarità ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] Morelli quella della figlia.
Nel 1943 il G. tornò al cinema, collaborando alla regia del film di G. Antamoro, L'angelo bianco, mentre nel 1944 esordì nel genere della rivista con Ma dov'è questo amore, scritto in collaborazione con V. Metz e Steno ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] al 1853, quando, con l'intento di aggiornarsi, si recò a Firenze con lettere di raccomandazione per il pittore e restauratore G. Bianchi e per il pittore di corte G. Signorini, padre di Telemaco. Con quest'ultimo e con O. Borrani strinse subito viva ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] lo lasciarono solo.
Raggiunto il Red Lake, l'esploratore ne visitò i dintorni, ritenendo la zona del tutto sconosciuta all'uomo bianco (in realtà nel 1797 il lago era stato visitato dall'astronomo inglese D. Thompson); seguì il fiume che il lago ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...