CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] . G., in Filmlexicon degli autori e delleopere, I, Roma 1958, coll. 1271-1273; Id., L. C. e il film come assoluta forma, in Bianco e nero, XXIII (1962), n. 7-8, pp. 18-66; G. Oldrini, La teoria cinematografica n Italia durante il fascismo, in Giovane ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] il G. era presente, insieme con il vescovo Bernardo De Rossi, alla cerimonia di posa della prima pietra da parte di Bianca Maria Sforza il 20 giugno 1463, ma nulla vi si aggiunge sul suo intervento progettuale nella fabbrica. La prima attribuzione ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] Kunstchronik, III (1892), col. 376; W. Suida,Genua, Leipzig 1906, pp. 182 s.; O. Grosso-A. Pettorelli, I disegni di Palazzo Bianco, Milano 1910, nn. 39 s.; Die Staatliche Gemälde Galerie zu Dresden, Dresden 1929, p. 325; O. Grosso,Le gallerie d'arte ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] d'ispirazione cattolica "Silvio Pellico".
Iscrittosi al Partito popolare italiano già nel 1919, fu il primo sindacalista "bianco" del Sassarese, dove promosse l'organizzazione dell'Unione del lavoro di cui fu dal luglio 1921 segretario provinciale ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] È certamente in questo momento che il C. creò, con il Cristo davanti a Caifa dell'Accademia ligustica, in deposito a Palazzo Bianco, il "più grande notturno del '500", che anticipa di quasi mezzo secolo il caravaggismo d'una certa pittura nordica del ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si componeva di tre lune rosse su un campo bianco. Tra le altre proprietà, avevano due palazzi, uno in via dei Serragli, che poi passò ai Baldovinetti, e uno in via dei ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] d'arte di Venezia, dove, tre anni più tardi, allestì la sua prima mostra di pittura che da questo momento alternò al bianco e nero, abbandonato poi, intorno al 1937, a favore della pittura di paesaggio. "Per far opera di poesia dando forma al colore ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] era presente al suo matrimonio nel 1665. Nel 1676 il D. denunciò l'olandese per l'uccisione della propria sorella (Roethlisberger Bianco, 1970, p. 121), ma cinque anni più tardi i due si rappacificarono, tanto che al Mulier fu condonata la pena di ...
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BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] (firmato e datato 1778); altre tele ad Avetrana, Maruggio, Montefusco. Morì a Manduria il 16 nov. 1811.
L'ultimo dei Bianchi ad esercitare la pittura fu Giuseppe, figlio di Pasquale, di cui si ricorda solo che fu maestro di disegno per giovinetti e ...
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BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] metteva in guardia). Le opere che gli si possono attribuire con qualche certezza sono pochissime. Può essere identificato con quel Francesco Bianco che nel 1727 veniva pagato, insieme con un Tosi, per i ritratti del re di Spagna e del governatore di ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...