CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] 1951, pp. 7-11; M. A. Prolo, Storia del cinema ital., 1, Milano 1951, pp. 7, 22 S-i, 35-37; M. Verdone, Del film stori '0 in Bianco e nero, XVI (1952), 7-8, pp. 41-47; R. Paolella, Storia-del cinema muto, Napoli 1956, pp. 19, 81, 154, 156 s., 164; P ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] Mazzini era spinto ad agire per innestarvi un'azione italiana.
Con Mazzini, come con altri delle organizzazioni dell'emigrazione (Bianco, Ardoino, Ricciardi), l'A. era in relazione (1841) a Marsiglia: concepì, ma non realizzò, mancandogli i mezzi e i ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] le antiche colonne di porfido, del tempo di papa Pasquale I (817-824), e i pilastri in marmo giallo con capitelli bianchi; agli angoli i quattro angeli portanti vari emblemi sono di Giuseppe Rusconi. Il ciborio è coperto da una cupola d'argento ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] nel 1852 un Paesaggio d'invenzione, nel 1853 tre quadri intitolati anch'essi Paese d'invenzione, nel 1854 una Veduta del Monte Bianco da Chamonix e una Veduta di Portovenere, entrambe "dal vero".
Nel 1848 il B., il cui soggiorno in Francia era stato ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] vibrante cromia danno luogo a una condensazione di linea, colore e immagine costante della sua produzione (Il montanaro, 1912; Giovinetta in bianco, 1913: ibid.). Lo sguardo indagatore e lucido con il quale il G. guarda la realtà si nutre di una vena ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] naturale - tanto che alcuni anni dopo l'artista si ritrasse su uno sfondo di figure caravaggesche (Autoritratto in camice bianco: Frongia, 2006, ill. n. 28); per il tramite del poeta Arturo Onofri, incontrato a Roma, conobbe il pensiero antroposofico ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] a Prato, Pistoia e Lucca. Va ricordato che, durante la missione in Toscana, l'A. conobbe il "ghibellin fuggiasco", il "bianco" Dante Alighieri, che gli indirizzò una lettera a nome di Alessandro conte di Roma. Rientrato in Curia a Perugia il 13 ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] semiufficiale della compagnia e sua successiva trasformazione in Ordine, col nome di gesuati, e con l'imposizione dell'abito bianco ai poverelli, dono del papa ma anche correzione della loro rigorosa, ostentata e inquietante povertà. Il papa tornava ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] rinomate cartiere modenesi - e seppe trovare per le sue pagine e i suoi frontispizi quelle armoniose disposizioni di bianco e nero che sono caratteristica precipua della sua eccellenza. Ma pregio essenziale delle sue edizioni è la correzione dei ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] di pertiche con annessi diritti feudali, case e botteghe in Milano, e redditi su diverse sorte di entrate: sul pane bianco, sul perticato rurale, sul dazio delle carni fresche, sul mensuale di Pavia.
Non sembra abbia molto nociuto alla sua fama ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...