CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] e La giovane Europa.Deciso avversario di soluzioni basate sulla forza, sarà aspro critico delle decisioni di Versailles (U. Zanotti Bianco-A. Caffi, La pace di Versailles…, Roma 1919).
Inviato dal Corriere della Sera in Russia, si ferma dapprima a ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] . Luca di Venezia e nel 1819 alla prima rappresentazione, al teatro alla Scala di Milano, dell'opera di G. Rossini, Bianca e Faliero, in cui interpretò il ruolo di Capellio accanto a Violante Camporese. Nel 1820, sempre alla Scala, fu Berengario nell ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] La Nazione, non appena fu avvertito prossimo lo scontro aperto con l’Austria.
Nella primavera del 1859 lasciò di punto in bianco il giornale, di cui erano redattori, tra gli altri, Nino Bixio, Ugo Assereto e Agostino Bertani, per prendere parte alla ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] Comparetti, che l'A. conobbe personalmente; altri legami ed amicizie determinanti furono quelli con V. Casagrandi e U. Zanotti Bianco.
Una delle sue opere maggiori (L'architettura sveva in Sicilia, Roma 1935) fu respinta dal Poligrafico dello Stato e ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] fratelli Domenico e Maria de Bossi, cittadini della Città Minore di Praga, chiedono nel 1606 di migliorare il loro stemma (un bue bianco in campo rosso e nel cimiero il bue nascente) e di poter mutare il proprio cognome in "von Bossi von den Grünen ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] dei defunti e dagli eredi della famiglia.
D'ascendenza paterna è il ricorso all'uso del marmo di diversa qualità (bianco e venato). L'opera si conforma all'accademismo proprio di quegli anni, soprattutto per il sarcofago di tipo neoclassico incassato ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] all'Accademia per frequentare la libera scuola di acquaforte diretta da L. Tommasi. Nel 1913 espose alla Mostra internazionale di bianco e nero, indetta a Praga dalla Società Veraikon.
Nel 1914 il C. partecipò con la Certosa (acquaforte) alla sezione ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] non comune dell'opera del D., nella quale una ricca incorniciatura di marmo bianco ingloba, stagliate contro un fondo di marmo nero, le figure, ancora in marmo bianco, di quattro angeli volanti in alto e quelle stanti dei Ss. Chiara e Francesco ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] visita lo accompagnarono il domenicano Benedetto Cherubini da Norcia, teologo ordinario, Paolo Armagno, protonotario apostolico, e Domenico Bianco di Fano, in funzione di cancelliere. La visita esaminò i problemi suscitati dall'attrito tra il clero e ...
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BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] ricettario. Tale esigenza è testimoniata anche da altre citazioni che ricorrono nel testo, di papa Innocenzo III, del cardinal Bianco, di maestro Taddeo di Bologna.
Dopo una prolissa invocazione di santi, l'opera tratta della coppellazione dell'oro ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...