ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] , in Roma Napoli Avignone. Arte di curia, arte di corte 1300-1377, a cura di A. Tomei, Torino 1996, pp. 93-128; L. Bianchi, Case e torri medioevali a Roma, Roma 1998; S. Romano, L'Aracoeli, il Campidoglio e le famiglie romane nel Duecento, in Roma ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] : M. Bieber, The Sculpt. Hell. Age, New York 1955, p. 82, fig. 286. - Antinoo del Camposanto di Pisa: R. Bianchi Bandinelli, in Journal Warburg Courtauld Inst., ix, 1946, p. 1 ss. - Antonino Pio del Campidoglio: Catal. Ancient Sculptures, p. 291 ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] caratteristiche ornamentazioni: per es. le colonne di porfido venivano tagliate in dischi e inserite in lastre di marmo bianco ricavate da antiche iscrizioni; se necessario, gli elementi mancanti venivano scalpellati in una sorta di arte nuova 'all ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] a cominciare dal II sec., abbastanza largamente fu usato anche il marmo, breccia corallina, cipollino, marmo di Simitthu, marmo bianco, tutti importati di fuori.
Il Foro con i suoi annessi occupa il centro del nucleo più antico: esso comprende, oltre ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] (detta di Ishtar), costituita da due ingressi fiancheggiati da t. riccamente decorate con elementi geometrici e figurazioni di animali in bianco e giallo su mattoni smaltati a fondo blu (v. anche babilonese, arte; babilonia, vol. i, pp. 949; 954).
2 ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] all'Ara Pietatis Augustae (44 d. C.): era periptero per tre lati con otto colonne corinzie su di un podio rivestito di marmo bianco. Nel centro del frontone era un gruppo di tre figure stanti: Venere, Fortuna e M., che non riproduce però la statua di ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] , Die pompejanische Wanddekoration vom 2. bis zum 4. Stil, I, L'Aia 1938 (con bibl. più elaborata, p. i, n. i); R. Bianchi Bandinelli, Tradizione ellenistica e gusto romano nella pittura pompeiana, in La Critica d'Arte, N. S., 6, 1941, p. 3 ss.; id ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] modelli hurriti del II millennio (Akurgal). L'uso dei colori - predominano il rosso, l'azzurro, il celeste, oltre al bianco e al nero - la presenza delle rosette ornamentali e i soggetti avvicinano questa pittura, per quanto è possibile giudicare dai ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, in Riv. dell'Ist. Arch. e St. Arte, N. S., II, 1953, p. 77 ss.; R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic-Byzantine Miniatures of the Iliad, Olten 1955.
A r c h i t e t t u r a. - A. J. Butler, Ancient ...
Leggi Tutto
HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] dentata. In diversi gruppi (specie nell'Alto Palatinato e nel Württenberg) veniva anche prodotta una ceramica dipinta a fondo bianco, con ornati, rossi, neri e blu: si tratta evidentemente di imitazioni locali della ceramica italica del VII e del ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...