CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] 1575, ma rifatta nel 1725) e di altre (S. Giuliano, S. Biagio), non documentate ma a lui attribuite dalle fonti locali (Buonfiglio, 1738, C.F." e datato 1604, nella semidistrutta chiesa della Pace a Castanea presso Messina, opera questa anche essa di ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] comunità locale nei confronti del rettore della vicina chiesa di S. Biagio. Il 10 ott. 1269, durante il lungo conclave successivo inserendosi (come a Siena nel 1280) in trattative di pace, si occuparono dei circoli di "devoti" gravitanti intorno alle ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] p. 24, per l'attribuzione). Ma se la tradizione che attribuisce la Pace d'argento a un membro della famiglia C. è degna in qualche modo a forma di braccio - con una reliquia di s. Biagio - montato su un piedistallo nella chiesa di S. Bartolomeo a ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] e un mese e mezzo più tardi, il 27 ottobre, da San Biagio d'Argenta scriveva di non aver incaricato il C. di copiargli opera qua a dire a messer Bart. Chagiotti che gli vuole render pace, ma non vorria paresse lui fusse il primo motore" (Arch. ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dopo una serie di sterili scaramucce per mare e per terra, con la pace stipulata tra il sultano, Venezia (20 maggio 1503) e il re . degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 127; L. Porru, San Biagio, Roma 1981, pp. 9, 59, 66 s.; S. Carocci, Tivoli nel ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] annuale con Genova, in seguito rinnovata fino alla firma della pace definitiva, sette anni dopo. Il suo ritiro dal conflitto non dopo avere pensato di darne l'investitura al genovese Biagio Assereto, il vincitore di Ponza (il quale peraltro rifiutò ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di pace con Firenze il 26 sett. 1256. Si tratta verosimilmente di quell'"Ildebrandinus de Branchiis quondain Rustici" che oltre il 32% (Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] un documento, del 4 luglio 1408, relativo ai capitoli di pace stipulati tra il pontefice Gregorio XII e Firenze; la città si il 22 nov. 1440 Francesco, anche a nome dei fratelli Biagio e Zenobi, risulta acquistare una bottega d'orefice a Firenze nella ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Rovere, per rassicurarlo sulla posizione della Repubblica dopo la pace di Salamanca (24 nov. 1505) tra Francia e fu chiuso con sette chiavi, destinate al priore della chiesa, a Biagio Maurelli vicario regio, al L., a Battista Vivaldi, a Giuliano ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] inizio del 1483 lo troviamo alla difesa di San Biagio, vicino ad Argenta, questa volta vittorioso sui arrivò a un accordo. Il C. fu uno dei sottoscrittori del trattato di pace. Il 25 maggio dell'anno successivo il C. ottenne il feudo e la contea ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...