GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] s'era rivolto ai consoli di Pisa perché inducessero G. a far pace con lui. Poiché nel documento in questione si legge che Costantino aveva sua politica sarda: era il nuovo arcivescovo di Torres, Biagio, che giunse nell'isola nel marzo del 1203. Già ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] guerra e fosse perciò facile convincerlo a una azione di pace. Conseguentemente tanto più grande fu la delusione quando il 7 il 27 luglio 1579, e fu sepolto nella chiesa di S.Biagio, da lui fatta rinnovare, e presso la quale aveva istituito una ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] dove il sonetto è vergato anonimo dal notaio bolognese Biagio Auliverii, tra mercoledì 23 e giovedì 24 genn. 1286 . Zaccagnini, Milano 1933, pp. 34-37, 141 s.; G. Fasoli, La pace del 1279 tra i partiti bolognesi, in Arch. stor. italiano, XCI (1933), ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] annuale con Genova, in seguito rinnovata fino alla firma della pace definitiva, sette anni dopo. Il suo ritiro dal conflitto non dopo avere pensato di darne l'investitura al genovese Biagio Assereto, il vincitore di Ponza (il quale peraltro rifiutò ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di pace con Firenze il 26 sett. 1256. Si tratta verosimilmente di quell'"Ildebrandinus de Branchiis quondain Rustici" che oltre il 32% (Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] un documento, del 4 luglio 1408, relativo ai capitoli di pace stipulati tra il pontefice Gregorio XII e Firenze; la città si il 22 nov. 1440 Francesco, anche a nome dei fratelli Biagio e Zenobi, risulta acquistare una bottega d'orefice a Firenze nella ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Rovere, per rassicurarlo sulla posizione della Repubblica dopo la pace di Salamanca (24 nov. 1505) tra Francia e fu chiuso con sette chiavi, destinate al priore della chiesa, a Biagio Maurelli vicario regio, al L., a Battista Vivaldi, a Giuliano ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] inizio del 1483 lo troviamo alla difesa di San Biagio, vicino ad Argenta, questa volta vittorioso sui arrivò a un accordo. Il C. fu uno dei sottoscrittori del trattato di pace. Il 25 maggio dell'anno successivo il C. ottenne il feudo e la contea ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] nel secolo successivo. Nel 1435 aveva sposato Margherita di Biagio Cusani, da cui ebbe sei figli e che gli perché venne subito impiegato nelle trattative per la stipulazione della pace e del trattato della Lega italica. Sul principio del 1454 ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] perugini erano forse già finalizzati al disegno di pace generale che si attuò nella primavera del 1384 di m. A. G., lettore allo Studio di Perugia, a m. Bartolomeo di Biagio, lettore allo Studio di Siena (1388), in Bull. senese di storia patria, V ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...