TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] F. T. (1638-1685), in Donne, poteri e saperi nella storia delle religioni, a cura di S. Boesch Gajano - E. Pace, Brescia 2007, pp. 315-337; Ead., Pratica della perfezione. Forme e linguaggi della direzione in una comunità di spirituali. (Siena, XVII ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] dal 1496 e terminata nel 1501 con la collaborazione di Biagio Vairone. È la prima opera in cui il F. il sepolcro che si stava terminando nella chiesa di S. Maria della Pace (Milano, Arch. della Reverenda Fabbrica del duomo, Ordinazioni Capitolari, VI ...
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SORATINI, Paolo
Davide Righini
(in religione Giuseppe Antonio). – Nacque il 12 ottobre 1682 a Lonato, nel Bresciano, da Giuseppe e da Lucia Giuliani (Gandini, 2004, pp. 281 s.).
Formatosi alla pratica [...] al classicismo baroccheggiante del tempio bresciano di S. Maria della Pace, opera di Giorgio Massari, che in zona aveva riscosso di progetti di ricostruzione, come per la chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano e per il nuovo convento del Barco ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] e propria A. ricevette dieci fiorini (cinque ne ricevette un Pace di Bartolo da Assisi per l'iscrizione dipinta sulla lastra tombale Francesco e un santo Vescovo, l'altra con i santi Biagio, Eugenio e Ludovico. Allo stile di questi affreschi si ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] editori-calcografi romani del tempo: Gian Giacomo De Rossi alla Pace, in gara di emulazione con Carlo Cesio, che aveva [ma inizio del sec. XVIIII, f. 202 e s.; Fedele da San Biagio, Dialoghi familiari sopra la pittura,Palermo s. d. [ma fine del sec. ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] con la loggia sul retro che presenta vicinanze con la canonica di S. Biagio, le logge del Grano o il pozzo dei Grifi e dei Leoni, di elementi singolari anche caratterizzanti il chiostro della Pace (in costruzione prima dell'agosto 1500 e dunque ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Battista Costaguti) il L. dipinse la volta con la Giustizia e la Pace che volano nel cielo, su una balaustra (ideata da Tassi) con due lavori. Nella chiesa dei barnabiti dei Ss. Carlo e Biagio ai Catinari dipinse l'affresco del catino (Gloria di s ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Pietro vulgo del Carmine, 1750)., Valcimarra di Caldarola (S. Biagio, 1752), San Severino Marche (S. Caterina, 1761, Piceno, Grottammare 1900, pp. 37, 73, 93, 171 s.; C. Pace, Città Sant'Angelo (notizie storiche), in Riv. abruzzese di scienze lett. ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] il 18 febbraio 1632, sotto la parrocchia di S. Biagio (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registri battesimali della cattedrale, promovere l’armi o nel proteggere le lettere («Datevi pace, o dotti»), Accademia sopra il problema se il mondo ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] 14, è impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico a Firenze c'è Alessandro Bichi e già si parla di pace. È quanto basta perché sfarini ogni residua velleità combattiva.
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...