NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] formazione, probabilmente influenzata precocemente da Giovanni Biagio Amico (1684-1754), architetto e casamento in piazza Rondanini, la ristrutturazione di una casa in via della Pace (1757; Ricciutelli, 2007, p. 253) e, soprattutto, la realizzazione ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] s'era rivolto ai consoli di Pisa perché inducessero G. a far pace con lui. Poiché nel documento in questione si legge che Costantino aveva sua politica sarda: era il nuovo arcivescovo di Torres, Biagio, che giunse nell'isola nel marzo del 1203. Già ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] guerra e fosse perciò facile convincerlo a una azione di pace. Conseguentemente tanto più grande fu la delusione quando il 7 il 27 luglio 1579, e fu sepolto nella chiesa di S.Biagio, da lui fatta rinnovare, e presso la quale aveva istituito una ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] dove il sonetto è vergato anonimo dal notaio bolognese Biagio Auliverii, tra mercoledì 23 e giovedì 24 genn. 1286 . Zaccagnini, Milano 1933, pp. 34-37, 141 s.; G. Fasoli, La pace del 1279 tra i partiti bolognesi, in Arch. stor. italiano, XCI (1933), ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Cena sull'altare del Sacramento), pitture su vetro, sculture (S. Biagio e il busto di D. Benedetto Matricardi). I lavori proseguirono presenti anche altre sue sculture (L'angelo della pace, monumento fimebre Coccavari; La Speranza, monumento funebre ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] 1575, ma rifatta nel 1725) e di altre (S. Giuliano, S. Biagio), non documentate ma a lui attribuite dalle fonti locali (Buonfiglio, 1738, C.F." e datato 1604, nella semidistrutta chiesa della Pace a Castanea presso Messina, opera questa anche essa di ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] comunità locale nei confronti del rettore della vicina chiesa di S. Biagio. Il 10 ott. 1269, durante il lungo conclave successivo inserendosi (come a Siena nel 1280) in trattative di pace, si occuparono dei circoli di "devoti" gravitanti intorno alle ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] p. 24, per l'attribuzione). Ma se la tradizione che attribuisce la Pace d'argento a un membro della famiglia C. è degna in qualche modo a forma di braccio - con una reliquia di s. Biagio - montato su un piedistallo nella chiesa di S. Bartolomeo a ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] e un mese e mezzo più tardi, il 27 ottobre, da San Biagio d'Argenta scriveva di non aver incaricato il C. di copiargli opera qua a dire a messer Bart. Chagiotti che gli vuole render pace, ma non vorria paresse lui fusse il primo motore" (Arch. ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dopo una serie di sterili scaramucce per mare e per terra, con la pace stipulata tra il sultano, Venezia (20 maggio 1503) e il re . degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 127; L. Porru, San Biagio, Roma 1981, pp. 9, 59, 66 s.; S. Carocci, Tivoli nel ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...