L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , ecco i luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche di epopea tragica di un popolo non guerriero, in St.It.Annali, XVIII, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, Torino 2002, p. 847.
9 P. Maffeo ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] di quelli non autografi non corrispondono a quella (nota) di Biagio Buonaccorsi. Con l’identico titolo («libro De re militari») io veggo assai signori e gentili uomini nutrirsi a tempo di pace mediante gli studii della guera, come sono i pari vostri ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] . Essi furono in parte acquisiti dall’Impero romano in seguito alla pace di Nisibi del 299, con lo statuto di civitates liberae et , vescovo di Trevi, martire sotto Diocleziano nel 302; Biagio, martire a Sebaste nel 316; Espedito, appartenente forse ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] soli sint Veneti inter ceteros christianos principes (pace omnium dixerim) qui cum gravitate, prudentia et hanno i Schiavoni et Albanesi et altre nationi" nella chiesa di San Biagio, in una contrada portuale - dunque confinante - con il grande ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] con la loggia sul retro che presenta vicinanze con la canonica di S. Biagio, le logge del Grano o il pozzo dei Grifi e dei Leoni, di elementi singolari anche caratterizzanti il chiostro della Pace (in costruzione prima dell'agosto 1500 e dunque ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] in uno spazio pubblico, l’aula del Foro della Pace, adattando un ulteriore e discusso piccolo edificio come accesso affacciato , forse tra IX e X secolo, dalla chiesa di S. Biagio a pede mercati. Alle estreme propaggini sud-orientali del Celio aveva ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Battista Costaguti) il L. dipinse la volta con la Giustizia e la Pace che volano nel cielo, su una balaustra (ideata da Tassi) con due lavori. Nella chiesa dei barnabiti dei Ss. Carlo e Biagio ai Catinari dipinse l'affresco del catino (Gloria di s ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] San Marco disposte intorno all'Arsenale, a San Martino e a San Biagio, cresce di numero in questo stesso torno di tempo.
Al di là dei grandi programmi di renovatio urbis: la tranquilla pace, dei suoi tempi è condizione di abbellimento nell'edilizia ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] sarebbero "neutralizzate" da quelle dei "santi di stato" Biagio e Nicolò, dominando su tutti il personaggio della "Regina Firenze 1972, pp. 192-193, 332-333 (dove si parla della pace fra Venezia e Bologna del 1273, di cui diremo fra breve), 352- ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] passata o futura, di concludere un accordo di pace anche senza l'autorizzazione del tutore doveva applicarsi su Carlo di Tocco, P.S. Leicht, Glosse di Carlo di Tocco nel Trattato di Biagio da Morcone, in Id., Scritti, II, 1, Milano 1948, pp. 123-155; ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...