La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] L'anno successivo il senato accetta la proposta di Biagio Francisci di creare quattro nuovi pozzi al costo di tutto l'XI, Venezia 1877; pt. II, Codice [...> dall'anno 1101 alla pace di Costanza, Venezia 1879-1881; cf., ad esempio, pt. I, nr. 440; ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] più importanti delle pagine di critica di un Muratori, di Biagio Schiavo, del Bettinelli, che pur tra contrasti e incertezze valsero altrui piace, / per me lieto più non è: / ho perduta la mia pace, / son io stesso in odio a me». Ma che è tutto il ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] nel decennio successivo, dei beni confiscati agli Estensi dopo la pace di Bagnolo (1484). All'origine della stessa guerra di Michiel e dal "bechèr" Iacopo "Marcellin"; Brugine da Biagio Magno (in società con Tommaso Pellegrini di Verona, per ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] gli avogadori di comun, i signori della notte e i cinque savi della pace (191).
L'ufficio dell'avogaria di comun era - come ricorda il Ruggiero Lido, il trasferimento del deposito del grano a S. Biagio. Dopo la fusione con i salinari da mar le loro ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] impotenza ed il sopore si sono sostituiti ad una pace tranquilla ed attiva [...] negli Stati veneti si diffuse 93.
258. P. Del Negro, L'università, p. 58.
259. Biagio Brugi, Un parere di Scipione Maffei intorno allo Studio di Padova sui principi del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] transitarono come collaboratori, insieme a Francesco Botticini e Biagio d’Antonio, i giovani Botticelli e Perugino, mentre , e solo dopo di pittore e scultore «in tempo di pace», proponendosi per l’incarico di realizzare un monumento equestre che da ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che lo contiene o il ponte che lo varca. Guerra e pace, capolavoro di un aristocratico agrario certo assillato dai problemi morali e ma ne recupera o se ne inventa un altro, come Biagio Marin col suo gradese in parte medievale in parte immaginario. ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Antonio Vertova, Lo stato della Francia, stampata nel 1715 da Biagio Maldura, in cui si discutono le condizioni attuali di quel grande Fosca Giangirolamo Zannichelli su temi di chimica, di Stefano Pace su argomenti di fisica (25). Vi sono vari ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] momento critico di quella aveva chiesto al suo coadiutore, Biagio Buonaccorsi, che gli fosse urgentemente mandato un Plutarco.
Si de’ medi, ed e’ medi molli ed effeminati per la lunga pace. Non poteva Teseo dimostrare la sua virtù, se non trovava gli ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] nel 1327 (una dietro la chiesa di S. Biagio, già ricordata) per provvedere alle nuove muraglie dell' antiche, IV, pp. 41-42; Codice diplomatico padovano dall'anno 1101 alla pace di Costanza, I-II, a cura di Andrea Gloria, Venezia 1879-1881: ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...