GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] S. Michele di Iddiano e di S. Biagio di Camurana, concessi dal monastero di S mani del vescovo di Modena, Giovanni Morone, alcuni dei benefici Mss. It., 1001 (= α.R.8.1); T. Bianchi de' Lancillotti, Cronaca modenese, Parma 1862-66, I, pp. 193, ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] chiesa di S. Maria Sopra Porta (oggi S. Biagio). Oltre al B. e a un Guccio, Cino intitolata a S. Giacomo e S. Giovanni Decollato sul chiostro di S. Maria Parigi, e viene citato come "maitre de l'hotel du duc de Berry". Il B. aveva a più riprese ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] distingueva allora per tali studi; vi insegnavano Biagio Pelacani da Parma, Angelo da Fossombrone, Jacopo 1976, pp. 531-541; A. de Libera, Apollinaire Offredi critique de Pierre de Mantoue: le Tractatus de Instanti et la logique du changement, in ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] farli separare dal generale [Biagio Milanesi]» al fine di . 218 s.). Ancora, secondo Giovanni Pico Pagagnotti raccontò che il frate Firenze 1994, p. 251; J. Benavent, El Tratado de milagros de fra Girolamo Savonarola, ibid., n.s., XXVIII (1997), pp ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] nella chiesa di S. Chiara e il S. Biagio in S. Francesco), mentre firmata e datata 1595 circa).
Nel 1598 diede incarico al suocero, Giovanni Maria Tesei, dimorante a Roma, di ritirare per il matrimonio tra Claudia de Medici e Federico Ubaldo a ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] laterali della cappella di S. Biagio, solitamente considerate provenienti dall'altare, Vecchietta che fu portata a Lucca nel 1481da Neroccio de' Landi, il quale l'aveva compiuta dopo la che siano vicini all'opera di Giovanni di Turino non è stata ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] vicenda giudiziaria dello zio Giovanni Pepoli (arrestato all’inizio loro chiesa romana di S. Biagio all’Anello (di cui aveva rivestito Laura Maccarani, una dama ammirata…, in Mélanges de l’École française de Rome. Italie et Méditerranée, CXVII (2005 ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] all'impresa, e il pittore trapanese Giovanni Panicula, che si era prestato come di S. Biagio di Cammarata, raffigurante su un lato S. Biagio tra due Palermo 1977, pp. 44-52; M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] è stato accostato il S. Giovanni di Pasadena quale parte superstite dei registro inferiore (Leone de Castris, 1988), è il Museum di Cambridge (Mass.) ed il S. Biagio del Museu nacional d'art de Catalunya di Barcellona (già coll. Matthiesen). Sul ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] abitano insieme nel palazzo De Cupis a piazza Navona ss. Francesco di Paola, Francesco di Sales e Giovanna di Valois, firmato e datato 1752, collocato al e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicar., S. Biagio della fossa, Stati delle anime, 1719, n.174; 1720 ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...