INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] la Madonna, la Maddalena, s. Giovanni e s. Pietro Martire inginocchiato per della chiesa di S. Biagio e affine stilisticamente alle tele , in Paragone, XXXIII (1982), 393, pp. 34-36; D. De Grazia - B.W. Meijer, Mirola and Bertoia in the palazzo del ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] quindi ove su'l Tebro" (nelle Poesie de' signori accademici Infecondi, Venezia 1688, p Antonio di Padova, dedicata a Giovanni Francesco Albani, il futuro Clemente stato nominato arciprete della chiesa dei Ss. Biagio ed Erasmo, a Misano. In linea con ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] in evidenza con i cardinali, manovrando abilmente per favorire l'elezione di Giovannide' Medici, eletto l'11 marzo. Il nuovo papa, Leone X, Pescara, nell'aprile del 1520 ebbe l'arcipretura di S. Biagio di Amiterno, e il 19 luglio 1521 la badia di S ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] la Madonna con i ss. Giovanni Battista e Domenico in S. di S. Aniello tra i ss. Pietro e Biagio, originariamente destinata alla chiesa di S. Aniello, ma 1978, pp. 76, 91 s.; P. Leone de Castris, La pittura del Cinquecento nell'Italia meridionale, in ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] Nel dicembre di quello stesso anno "Gregorio Chechi Luce pictore de Senis" risultava testimone di un atto rogato a Siena ( Giovanni Battista, Pietro e Paolo, sormontati da trilobi con busti degli Evangelisti; e in due cuspidi laterali, i ss. Biagio ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] indicazione di mese e di giorno: Giovanni Giacomo Cane, De modo studendi in utroque iure.
1486: 18 febbraio, Nicolas Oresme, De latitudinibus formarum e Biagio Pelacani, Quaestiones super tractatus de latitudinibus formarum Nicolai Oresme; 26 ottobre ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Nel novembre 1459 i cardinali, sentita la relazione di Giovannide Mella, camerario del Sacro Collegio, decisero che il G. Balbi, Uomini d'arme e di cultura nel Quattrocento genovese: Biagio Assereto, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] di s. Caterina d'Alessandria realizzata (1556) da Corrado de Mochis da Colonia. Nel 1558 lavorava nel duomo di Fuoco a Vienna, Kunsthistorisches Mus.), il ritratto caricaturale di Giovanni Calvino (1566, ne esiste versione quasi certamente autografa ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] a Bologna nel 1436, a cui nel 1452 raccomandò Giovanni Andrea de' Bussi; con Poggio Bracciolini, che gli scrisse intorno al molti altri conterranei, tra cui spiccano Eliano Spinola, Biagio Assereto e Andreolo Giustiniani. Degne d'interesse sono ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] con i conventi serviti dei Ss. Primo e Feliciano e di S. Biagio, non si sa molto; nel 1519, peraltro, doveva già essere partito discepoli e confratelli del L., Arcangelo de Priorini detto Bruscolo, Giovanni Battista Migliovacca e Zaccaria Faldossi. Il ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...