CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] L. M. C. barnabita, Mem. intorno alla chiesa de' SS. Biagio e Carlo, Roma 1861, p. 40) si può Montini, Le tombe dei papi, Roma 1957, p. 374; E. Rufini, S. Giovannide' Fiorentini, Roma 1957, p. 66; V. Golzio, Seicento e Settecento, Torino 1960, ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] 73: A. Tosi, Raccolta degli Annali del padre Biagio Bagni dal 752 al 1766, ad annum), apprese per l'altare di S. Giovanni Battista nello "scurorolo", cioè nella 26, 51; C. Cittadella, Catal. istor. de' pittori e scultori ferraresi…, Ferrara 1782, 11, ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] riconfermato in tale ufficio. Da un rogito di Antonio di Giovanni di Giacomo del 25 giugno 1467 si rileva che ebbe in dei sec. XIV trascrive per intero la Cronaca di Oddo deBiagio. Delle cose contemporanee il B. dichiara di voler narrare o ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] . di desistere dal minacciare di morte Biagio e Ugo. Del contrasto con i pubblicato l'interdetto emanato da Giovanni XXII contro il Comune che , ad ind., s.v. Donosdeus, Senen. ep., Bindus Bindi de Senis; Benoît XII. Lettres closes(, a cura di J.-M. ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] pitture per la chiesa di S. Giovanni in Monte nella cappella con il con il molto più sollecito Draghi (De Boni). Fu forse proprio questo il il 19 febbr. 1732 e fu sepolto nella chiesa di S. Biagio, sua parrocchia (Zanotti, I, p. 217).
Si era ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] genn. 1447, coadiuvato da Giovanni Marino "doctor", pattuiva in Venezia con Luca di Stefano de' Varnacci cremonese, procuratore di (tale l'accordo stipulato nella chiesa di S. Biagio di Rivoltella).
Nello stesso anno 1448, comunque, ritroviamo ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] 5 sett. 1396: oltre al C., Bartolomeo - sposato con Caterina, figlia di Giovanni Dini de Seta -, Petronio - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si hanno ulteriori notizie; delle figlie, Caterina ...
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LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] 1453 nel convento di S. Biagio, presso Vicenza, durante il quale Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco da Bologna, Antonio da Bitonto, Giovanni pp. 360-362; P. Calvi, Biblioteca e storia de' scrittori vicentini, II, 1, Vicenza 1772, pp. ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] al pittore veneziano, anche attraverso la mediazione di Giovanni Antonio De Pieri, al cui nome spesso Pasqualotto viene associato. Via Crucis a S. Giuliano, già nella chiesa di S. Biagio a Vicenza, firmata e datata 1742. Prima ancora dei più noti ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] pale: la Vergine con il Bambino, i ss. Giovanni Battista e Biagio, e donatore (1508; Ceneda, cattedrale) e la da V., in Jahrbuch der Berliner Museen, XLI (1999), pp. 47-54; M. De Grassi, Una Madonna con il Bambino di J. da V. ritrovata, in Arte veneta ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...