CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] anche Amico Aspertini e Biagio Pupini, indicati come viventi che lo qualificava "pittore di Giovanni II Bentivoglio".e gli attribuiva la 1912, II, pp. 288 s.; A. Venturi, Le opere de' Pittori ferraresi del '400secondo il catalogo di B. Berenson, in ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] s. Lorenzo, conservato in S. Giovanni in Monte a Bologna.
Dell'opera, eseguita per Laura de' Pensabillis, nel 1590, il Agata, Lucia e Biagio (Ghidiglia Quintavalle, 1960), commissionata dai nobili Otazio, Vulvio e Giovanni Arnoldi, detti Quistelli, ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] Vescovo, l'altra con i santi Biagio, Eugenio e Ludovico. Allo stile con la Madonna, il Bambino e san Giovanni Evangelista. Per le tavole di Ancona lo Arte, XVIII(1915), pp. 13 s.; F. Filippini, Jacobino de' Papazzoni, in Bollett. d'Arte, IX (1915), p. ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] dell'edificio a cura dell'architetto Giovanni Cirino nel 1725), in cui pure quelli con il Martirio di s. Biagio nella chiesa eponima, dove pure è pp. 37 s.; G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] 1921], ill. a pp. 363-366, p. 374);Caglio, villa de Mattia (ibid., pp. 302, 304);istituto Dante Alighieri a Treviso chiesa di Cabiate in Brianza; 1946, concorso per la chiesa di S. Biagio a Monza (1º premio); 1947-48, residenza dei gesuiti in piazza ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] città natale alla scuola di Biagio Martini. Quindi, in qualità dipinse due piccoli ovati con S. Giovanni della Croce (quello oggi nel Museo G. Monaco, Le lettere da Roma di F. Boudard a Pietro De Lama..., in Arch. stor. per le prov. parmensi, V ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] d'arte moderna di Milano, la statua di S.Giovanni nella chiesa della Madonnina a Viggiù e, ancora a V. Grubicy de Dragon, Prima Esposizione Triennale,Brera 1891 - Tendenzeevolutive delle arti plastiche, Milano 1891, pp. 33-37; Biagio da Viggiuto, ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] , lo menziona ancora come padre del ben più famoso Giovanni (ibid., pp. 259 s.). Dell'attività dell'altro subirà (1504) notevoli modifiche da parte di Biagio e Pietro da Faenza. Nel 1475 è pro fabrica Palatii[s] construendi de novo" fin dal febbraio ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] altro, e poi Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Giovanni Lanfranco, Lazzaro Baldi, Ciro Ferri, il Morandi, il Mongitore, Memorie de' pittori, scultori...,ms. s. d. [ma inizio del sec. XVIIII, f. 202 e s.; Fedele da San Biagio, Dialoghi familiari ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] quest'ultima, forse per opera di Giovanni Lippi, detto Nanni di Baccio Bigio, che presenta vicinanze con la canonica di S. Biagio, le logge del Grano o il pozzo dei Val d'Elsa, in Saggi in onore di G. De Angelis d'Ossat, Roma 1987, pp. 337-350; ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...