AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] cinema come Vittorio Calcina, Edoardo di Sambuy, Giovanni Vitrotti e Roberto Omegna. Con l'aiuto di R. Paolella, Storia del cinema muto, Napoli 1956, pp. 795. 421; D. De Gregorio, Nascita e morte della Ambrosio film, in Bianco e nero, XXIV (1963), ...
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NICCOLO di Buonaccorso
Victor M. Schmidt
NICCOLÒ di Buonaccorso (Bonaccorso). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, attivo nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Buonaccorso [...] morto nel 1378, mentre è presente Biagio di Goro Ghezzi, morto nel 1386. un’opera giovanile di Paolo di Giovanni Fei.
Nel passato le opere Architektur, Textband, München 2006, p. 86; A. De Marchi, in La collezione Salini. Dipinti, sculture e ...
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SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] ’altro che semplice: l’abate in carica, Giovanni ‘de Brozio’ dei signori di Castellamonte, nominò immediatamente - G. Comino, Cuneo 2000, pp. 57-83; Id., S. Biagio da priorato a commenda a possesso del Capitolo della Cattedrale di Mondovì, in All ...
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MUCANZIO, Giovanni Paolo
Massimo Ceresa
– Nacque a Roma intorno al 1557. Ebbe tre fratelli, Francesco (m. 1592), Bartolomeo (1548-1629) e Biagio, e tre sorelle, Ottavia, Prudenza e Caterina.
Poiché [...] fratello Giovanni Paolo e Paolo Alaleona. I Diari o le copie firmate da Mucanzio, escludendo quelle dei diari di Biagio da Cesena opera Dell’uso, et varietà delle vesti di Nostro Sig.re e de Cardinali per tutto l’anno; e di molte altre cose degne à ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] tra il 1517 ed il 1521 dal card. Giulio de' Medici, il quale era in ottimi rapporti sia Pietro in Montorio, il Belvedere, S. Biagio, S. Celso, palazzo Castellesi - poi T. Buddensieg, B. D. und Giovanni Francesco da Sangallo. Der Autor des Codex ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] fatti prigionieri; tra questi anche Giovanni da Correggio, zio del C comprese i centri di San Biagio e di Fasano nella concessione XII, 2, a cura di E. Pastorello, pp. 25 s.; Iohannis de Bazano Chronicon Mutinense (1188-1363), ibid., XV, 4, a cura di ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] IGI, n. 7278). E., che a Modena nella cinquantina di S.Biagio aveva stabilito la sua officina, dove aveva portato con sé a lavorare alcuni di E. compare ancora nel colophon del De advocatis di Giovanni Battista Caccialupi, stampato a Siena nel 1500 ...
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MARLIANI, Giovanni
Francesca M. Vaglienti
– Figlio del patrizio milanese Castello, nacque a Milano nel 1420.
Fu allievo di Biagio Pelecani da Parma, chiamato nel 1425 nello Studio di Pavia per insegnarvi [...] in Galizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Autografi, cart. 216, f. 40: Marliani Giovanni; Parigi, Bibliothèque de l’Institut de France, Leonardo da Vinci, Codice F, verso della copertina; Milano, Bibl. Ambrosiana, Leonardo da Vinci, Codice ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...]
Fu battezzato col nome di Giovanni Battista (Nonio, Registro dei battesimi della chiesa di S. Biagio dal 1582 al 1618), che fu continuato dall’erudito francese di Aix en-Provence, Fabri de Peiresc, che nel 1629 aveva già tentato di ottenere materiale ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] in una lettera a Giovanni Gaddi, e le Istorie fiorentine, con una significativa dedica al nuovo duca Alessandro de' Medici, molto simile da alcuni debitori, in particolare da Francesco di Biagio Avanni, libraio in Siena, con il quale evidentemente ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...