MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] , firmata e datata 1531, ricordata nella chiesa di S. Biagio a Codogno dalle fonti più antiche su questa città, come da Giovanni Galbiati ad Angelo Paredi, in Storia dell'Ambrosiana. Il Novecento, Milano 2002, p. 199; G. Bora, in Léonard de Vinci. ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] testo presente ne La salvazione di un’anima purgante del pittore senese Biagio di Goro Ghezzi in S. Michele a Paganico, del 1368.
gli studi del Ciampi, Giovan Gherardo De’ Rossi e Giovanni Rosini continuarono a dibattere sulla possibilità che ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] nella parrocchiale di S. Biagio a Caprile Bergamasco (Noris la somma di 9300 lire (Pagnoni).
Con il nipote Giovanni Andrea, figlio di Bortolo, eseguì tra il 1808 e s.v. Manni; F.M. Tassi, Vite de' pittori, scultori e architetti bergamaschi (1796), a ...
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CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] sempre il notaio Zunico) con il medico Giovanni Antonio Terzago e con Biagio Terzago, per costituire una società allo di lettera indirizzata a Cola Montano ed è stampata proprio “de litteris antiquis”, il carattere romano tondo che il Valdarfer si ...
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SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] altari laterali; Castelbelforte (Mantova), S. Biagio, altare di S. Antonio da da formare un’idea che fosse Chiesa Cattedrale”. San Giovanni Battista in Sacco, a cura di D. Cattoi ., 2015-2016), a cura di F. de Gramatica - F. Jurman, Trento 2015, ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] «madrigali et altri generi di canti» a 1-6 voci, con dedica da Firenze a Giovanni Romena, del quale elogia gli antenati (1° aprile 1629), e Il terzo libro de madrigali a cinque voci op. XIV, dedicato a Del Vivaio, in cui inserì una composizione ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] letteraria, Roma 1936). Il terzo indagò l’opera di F. De Sanctis, con l’obiettivo precipuo di mettere in rilievo le ); una scelta, con traduzione e commento, di Pensieri di Biagio Pascal (ibid. 1945), opera estremamente fortunata, come testimoniano le ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] fatta in quaresima in S. Giovanni dei Fiorentini. Collaborò con la Congregazione della processione di S. Biagio dell’Anello.
In più II, anno 1589, c. 15.
G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica (circa 1713-1730), a cura ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] Urbano VI, alla successione di Giovanna I nel Regno di Napoli. allo Studio di Perugia, a m. Bartolomeo di Biagio, lettore allo Studio di Siena (1388), in Bull 369-462; J. Glénisson, Les origines de la révolte de l'État pontifical en 1375, in Riv ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] Caterina: Ubaldo (✝ 1290), Biagio, Bernardino (✝ 1334) e domenicano promosse da Giovanni Dominici (Giovanni di Domenico Maria Novella in Firenze, Firenze 1952, p. 50 n. 463; T. De Marinis, La Biblioteca napol. dei re d'Aragona, Milano 1957, II, p ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...