FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] dei F. rimangono ancora oscure. Giovanni, come già altri della famiglia prima 1750)., Valcimarra di Caldarola (S. Biagio, 1752), San Severino Marche (S. 43, 45 s., 54 ss., 97, 105; W. van de Pol, Gli organi antichi, in La musica in Umbria, Roma 1985, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] società di Anversa, che prese i nomi di "Giovanni, Turco e Biagio Balbani e C.", venne costituita nella fiera di Pasqua corte comprendeva clienti della propria banca, come il cardinale A. de Granvelle. Nel novembre 1568 il B., da Lucca, indirizzava ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] e di Maria di Giovanni Egnutti, nacque a Bologna il 18 febbraio 1632, sotto la parrocchia di S. Biagio (Bologna, Archivio marzo, ebbe luogo l’esecuzione di un terzo, Il trionfo de la fede, per l’Accademia degli Unanimi: Vitali e Colonna approntarono ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] le confinanze de' stati vicini ancora", non senza risentito malumore del marchese Giovanni Medici di Marignano 14, è impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] merce di Fiorentini). La "Biagio Balbani e Compagni di Bruggia" ditta del B. Michele di Giovanni Guinigi (poi clamorosamente fallito nel );ms. 3381: Libro di contratti antichi della nobile famiglia de' Buonvisi (secc. XV-XVI); Archivio di Stato di ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] di una tale Fiammetta di Giovanni di Biagio Giunti, trascritta negli spogli di , Schede nn. I.14, p. 80, II.14-II.15, pp. 138-141, II.17a-l, pp. 144-147; R. De Giorgi, Schede nn. IV.3-IV.4, pp. 206-209; S. Hendler, Scheda n. V.3, p. 260; A.M. Monaco ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] Firenze ospite di Ottaviano de’ Medici (ibid., p. 383), e lì cominciò, con aiuti, l’ancona per Biagio Mei a Lucca ( di Cosimo. Nel marzo del 1560 accompagnò a Roma il giovane Giovannide’ Medici, creato cardinale da Pio IV, sostando a Siena durante l ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] in città, soprattutto nelle contrade di S. Biagio e di S. Bartolomeo. Il C. stesso servizi come notaio già a suo padre re Giovanni (1199-1216), ottenendo da lui una rendita che inizia con le parole "Ascendit de mare", e fissa le linee generali di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] historia di Plinio, l'Orthographia di Giovanni Tortelli, il De varietate fortunae di Bracciolini. Solo il sua dimora a Bologna. E già presso Dandolo il M. aveva frequentato Biagio Saraceno - tra i primi a sperimentare nei codici l'uso della capitale ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] rappresentata dal vescovo di Satriano Giovanni. In precedenza, nel . 13e, p. 482 n. 1; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I p. 185; Id., Satriano di Lucania, S. Biagio, ibid., p. 197; S. Micali, Dall' ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...