(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] cura di S. Ferri, Roma 1960; B. Zevi, Biagio Rossetti architetto ferrarese, Torino 1960; E. Luporini, Brunelleschi, Rucellai palace, in Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, 2 voll., ivi 1981, ii, pp. 155-237; AA.VV., De architectura concordance, i ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] principio del XII, con le Storie dei Santi Clemente, Biagio ed Alessio, nei quali un maestro geniale, quasi riesumando la in una maniera da mestierante, a Charles de la Fosse (Montagu House); e da Giovanni Antonio Pellegrini e da Jacopo Amigoni fino ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] si sono fusi rispettivamente in e??? e o??? (p. es. mod.-regg. de???ś "dieci" e se???da "seta"; nîv "nuovo" e gîla, vo??? della quale fecero parte i pittori Giovanni Baronzio (v.) e Pietro da filo tagliente, in Biagio Rossetti, architetto ferrarese, ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] , Les relations de la Dalmatie et de la Hongrie du XIe au XIIIe siècle, Parigi 1899; G. Gelcich, Il conte Giovanni Dandolo e il Sebenico, dove si sente un'eco del Coducci; nella chiesa di San Biagio a Ragusa, ove l'eco stessa è già alterata; in S. ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] e dopo breve lotta se ne impadronì; ma il patrizio Giovanni, inviato dall'imperatore Leonzio, riuscì a liberarla; ma per editto dell'episcopus episcoporum contro cui Tertulliano si scaglia nel De pudicitia. Lo stesso autore dimostra che al suo tempo ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] passò in Palermo nelle mani dei gesuiti, chiamati dal viceré Giovannide Vega, amico di S. Ignazio da Loyola: nel loro collegio Nel 1786 fu creata la Compagnia delle Vastasate diretta da Biagio Perez e formata da popolani. Attore principale ne fu ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] (1548-1620), di Galileo Galilei e di Biagio Pascal, la cui opera Traité de l'équilibre des liqueurs, scritta nel 1653, fu Guglielmini (1655-1710) ponevano le basi dell'idraulica fluviale; Giovanni Poleni (1683-1761) da Venezia formulava la legge di ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] più o meno distinti (vie Altinate, A. Gabelli, S. Biagio, C. Battisti, S. Francesco); altre vie con disposizione raggiata università, e a S. Giustina si notano i rilievi di Giovanni Francesco de' Sordi, seguace del Sansovino; al Santo le sculture dei ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] al n. 31 della via S. Biagio dei Librai. Fanciulletto, ebbe temperamento allegro e Il maggiore fu che, avendo letto o riletto il De iure belli et pacis di Ugo Grozio, trovò " letteratucolo napoletano fornì a Giovanni Burcardo Mencken gli elementi per ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] cardinale domenicano Giovanni Torquemada. Attacchi contro i giudei mossero pure lo spagnuolo Paulo de Heredia col suo De mysteriis fidei cattolica.
In Francia, prima dell'avvento del deismo, Biagio Pascal scrisse le sue Pensées; il gesuita Baltus e ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...