GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] dei capitali con gli eredi del defunto.
Giuntino di Biagio Giunti fu presente sul mercato veneziano come libraio e, dal del G.), Giovanni Capcasa (una volta), Filippo Pincio da Mantova (due volte), Pietro Quarengi (due volte), Cristoforo de Pensis da ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] IGI, n. 7278). E., che a Modena nella cinquantina di S.Biagio aveva stabilito la sua officina, dove aveva portato con sé a lavorare alcuni di E. compare ancora nel colophon del De advocatis di Giovanni Battista Caccialupi, stampato a Siena nel 1500 ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] in una lettera a Giovanni Gaddi, e le Istorie fiorentine, con una significativa dedica al nuovo duca Alessandro de' Medici, molto simile da alcuni debitori, in particolare da Francesco di Biagio Avanni, libraio in Siena, con il quale evidentemente ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] fiorentina, risale al secolo XIII. Giunta di Biagio ebbe sette figli, due dei quali (Lucantonio gli stessi dell'Omero stampato da Bartolomeo de' Libri nel 1488-89.
Tra il specialista di Ovidio, nel 1522, Giovanni Giocondo, ovvero fra Giocondo da ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] , n. 1260), la Leggenda di s. Biagio (IGI, n. 3315A; IERS, n. questi l'Oratio ad Alexandrum VI di Giovanni Lucido Cataneo, pronunciata di fronte a altre sigle e fregi bianchi su fondo nero.
Il De diebus criticis di Matteo da Lucca fu stampato lo ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] dello stampatore fiorentino Michelangelo di Bartolomeo de' Libri, attivo a Siena fino alla libraio anch'egli, figlio di Biagio, di origine bresciana, che lavorò …, n. 622, c. 140v; Pieve di S. Giovanni, Battezzati, 37, c. 76; Ufficiali di custodia, ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] appezzamenti di terreno a Borgofranco da Giovanni Venturini (7 maggio 1490) e da Biagio Frimolandi (28 giugno 1490). Da morte avvenne prima del 22 maggio 1500, quando Alberto Capitani de Inzago, creditore del G., rilasciò quietanza di pagamento agli ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] famosa ottina di S. Biagio dei Librai, dove si trovava anche Giovanni Orlandi, mercante, editore Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 42; C. De Frede, La stampa a Napoli nel Cinquecento, in La stampa in Italia nel Cinquecento, ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...