COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] . In queste opere il vivace colore presettecentesco si fonde alle variazioni monocromatiche di bruno e seppia, rialzate a biacca e tenuemente velate di giallo, verde e celestino: tecnica suggerita dalla pratica dei fondali e spezzati di scenografia ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] 452, Inv. 380) e come la Processione degli incappucciati (Royal Library, Windsor Castle, n. 2349); quelli a penna, inchiostro acquarellato e biacca come la Circoncisione (Uffizi, n. 9004 S) e la Messa (Louvre, n. 6074), nei quali il C. si avvicina ai ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] ad esempio i carnefici nelle tele per i peducci, e la partitura cromatica dominata dai toni terrosi e dall'ampio uso della biacca ritagliano un posto assai particolare per il F. e per il suo antiaccademismo, in linea, sul versante della pittura sacra ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] suoi disegni (conservati in numero di tre agli Uffizi), dove "il segno è sottolineato dall'effetto della biacca nella carta preparata grigia" (Proto Pisani, 1993). Per analoghe considerazioni stilistiche possono ipoteticamente datarsi agli anni Venti ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] collezione Ubaldini della Biblioteca comunale di Urbania, tirati a penna e pennello con inchiostro bruno lumeggiato di biacca.
Oltre alla sua produzione pittorica, favorevolmente considerata dalla critica fin dagli inizi, si deve ricordare la sua ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] fonte crivellesca. Ne sono prova dei Profili, un David e dei Combattenti affrontati, eseguiti a carboncino e biacca sul retro delle tavole conservate a Brera (Bologna), chiaramente desunti dal noto repertorio dei taccuini belliniani.
La contiguità ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Buchi e altri) ricevettero pagamenti il 30 agosto per lavori di fabbri e per aver fornito a L. materiali per dipingere (biacca alessandrina, bianchetta soda, gesso). L. continuò a ricevere pagamenti nell'ottobre e nel dicembre 1504, e il 30 apr. 1505 ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] e la di lui moglie e figliscoperti dai soldati di Vespasiano, di cui si conosce un disegno inedito (inchiostro, seppia e biacca; coll. priv.); nel 1832 Belisario cieco in casa della famiglia rustica da lui salvata dalla strage degli Unni e Beata ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] del D. datati dal 1831 al 1867. Eseguiti su cartoni colorati con diverse tecniche, dalla matita lumeggiata a biacca all'acquerello, essi raggiungono spesso risultati di notevole qualità e testimoniano altresì i diversi studi condotti dal D. sul ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] dei pastori, riconosciuta dal Briganti, nel palazzo del Quirinale.
Disegnò moltissimo: piccoli studi vivaci a bistro e biacca si conservano, in gran parte inediti, nel Gabinetto Nazionale delle Stampe di Roma, taluno firmato, altri attribuibili ...
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biacca
s. f. [dal longob. *blaih «sbiadito», cfr. ted. bleich «pallido»]. – Sostanza colorante bianca (carbonato basico di piombo), molto usata in passato come pigmento-base per vernici a olio; velenosa e soggetta all’annerimento per azione...
biacco
s. m. [forse da biacca, per il colore pallido] (pl. -chi). – 1. Serpente non velenoso della famiglia colubridi (Coluber viridiflavus), detto anche milordo, il più comune e il più vivace degli aglifi nostrali, lungo fino a 180 cm circa,...