GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e delle scene maggiori. La tecnica si impreziosisce di ombreggiature delicate, a tratti sottili e paralleli, con tocchi di biacca posti a ravvivare la forma dei panneggi. L'impresa cremasca comprendeva anche la libreria, dove purtroppo non rimangono ...
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GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] di associazione e coalizione dei lavoratori agricoli; sulla riparazione degl'infortunî sul lavoro agricolo; sull'impiego della biacca nella pittura; sul riposo settimanale negli stabilimenti industriali; sull'età minima richiesta per i fuochisti o ...
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LUBRIFICANTI (fr. lubrificants; sp. lubrificantes; ted. Schmiermittel; ingl. lubricants)
Mario Forni
Lubrificanti sono quelle sostanze che introdotte fra le parti di macchine in movimento, fra loro confricantisi, [...] l'attrito depositandovisi in sottilissimo strato. Fra i principali sono la grafite, la mica, il talco, lo zolfo, la biacca, ecc. La grafite, che è il migliore dei lubrificanti solidi, viene anche impiegata allo stato colloidale in sospensione oleosa ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] e della migliore esecuzione, ma definisce e preavverte dei rischi di alterazione di alcuni pigmenti se impropriamente usati, come accade per la biacca e il minio per la coloritura di un dipinto murale, o per il cinabro: "la natura sua non è di vedere ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] infiltrazioni di acqua, della perdita dei colori e delle rifiniture aggiunte a secco, nonché dell'ossidazione delle lumeggiature a biacca, sono per la maggior parte assai guasti e, in alcune zone, addirittura illeggibili.
Proprio per questo è di ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] di una estrema bellezza…". La preghiera andò immediatamente a buon fine e per sdebitarsi Ricci inviò al G. 6 libbre di biacca.
A di là delle disquisizioni sulle fonti figurative del G., è bene peraltro tenere presente, sulla scorta delle fondamentali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] , anche le donne romane cospargono le parti visibili del corpo (viso, braccia) con tinte bianche, come la cerussa o la biacca, preparate con creta o sostanze tossiche quali il carbonato di piombo. Tinte rosse sono usate sulle gote e sulle labbra per ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] - Guillaume - Roy, 1985), eseguiti con una raffinata tecnica a matita rossa, su carta preparata rosa, e rifiniti a biacca.
Questi studi rivelano un ritorno su Parmigianino declinato in una chiave luministica franta; le molte copie tratte dalle storie ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] schizzi compositivi in inchiostro e di eseguire, per i particolari, più precisi studi dal vero in gesso colorato o biacca. Il carattere di bozzetto dei suoi studi dell'ultimo periodo influenzò la fluida pennellata di C. Allori, Coccapani, Bilivert ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] un solo colore, il marrone, che si "stampa" contro il verde leggero dei fondi; i volti sono screziati di bianco: grumi di biacca solo dove batte la luce.
Il C. morì a Brescia il 30 ott. 1730 il giorno prima aveva fatto testamento (notaio Giacomo ...
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biacca
s. f. [dal longob. *blaih «sbiadito», cfr. ted. bleich «pallido»]. – Sostanza colorante bianca (carbonato basico di piombo), molto usata in passato come pigmento-base per vernici a olio; velenosa e soggetta all’annerimento per azione...
biacco
s. m. [forse da biacca, per il colore pallido] (pl. -chi). – 1. Serpente non velenoso della famiglia colubridi (Coluber viridiflavus), detto anche milordo, il più comune e il più vivace degli aglifi nostrali, lungo fino a 180 cm circa,...