Martire (10 dic. 304); recatasi a Mérida dodicenne, secondo la Passio leggendaria e Prudenzio (Peristephanon, 3), vi fu bruciata viva (si mostra ancora in Mérida "il forno di s. E."). Il suo culto si diffuse [...] largamente in Occidente: a Béziers e a Ravenna le furono dedicate delle chiese. Festa, 10 dicembre. Dal sec. 7º si venera (festa, 12 febbr.) a Barcellona una martire omonima, che si tende generalmente a identificare con la E. di Mérida. ...
Leggi Tutto
Cisterciense (m. abbazia di Fontfroide 1225); abate di Poblet (1196), di Gran Selve (1199) e di Cîteaux (1201) inquisitore e legato papale dal 1204, ebbe l'arcivescovato di Narbona nel 1212. Durante la [...] crociata contro gli Albigesi, da lui predicata, dimostrò il suo feroce fanatismo nella presa di Béziers (1209), ordinando il massacro indistintamente di tutti gli abitanti. Combatté anche i Mori di Spagna, a Las Navas de Tolosa (1212). ...
Leggi Tutto
BLASINI, Berengario
**
Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] ottenne anche il rettorato di Cervian nella diocesi di Béziers e un canonicato nella cattedrale di Assisi), a partire dal 1337 risulta alle dipendenze della Camera apostolica. Incaricato di numerose missioni di natura finanziaria, si trasferì in ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e adolescenza, ma dovette entrare giovanissimo nell'Ordine benedettino, nel monastero di St.-Chinian (Sancti Aniani) presso Béziers (nel dipartimento dell'Hérault), dove un tal "Berardus Boerii", quasi sicuramente suo parente, era priore. La prima ...
Leggi Tutto
Francescano (Montpellier circa metà sec. 13º - Avignone dopo il 1320), lettore a Carcassona (1296) e a Narbona (1300); contrario all'esagerato rigore degli inquisitori domenicani, ricorse alla Curia romana [...] (1306). Ritiratosi in un convento, aderì sempre più alle dottrine gioachimite; presentatosi a Giovanni XXII per difendere gli spirituali di Narbona e Béziers, fu arrestato (1317), condannato a prigione perpetua (1319) e spogliato dell'abito (1320). ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] loro connazionali della fine del sec. XIII. Lo troviamo alla Curia pontificia nel 1263 sotto Urbano IV come canonico di Béziers e cappellano papale. Clemente IV lo trattenne alla Curia, gli affidò l'incarico di uditore giudiziario e lo scelse tra ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] era fallita la mediazione portata avanti dal vescovo di Béziers e il visconte stesso era stato scomunicato per aver del 1255 il Foucois pubblicò, in occasione di un concilio a Béziers, i nuovi statuti regi, emanati nel dicembre precedente, per i ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] , insieme con Raimondo de Fronsiacho e Guglielmo Astre, nel processo inquisitorio istruito contro gli spirituali di Narbona e di Béziers, che si concluse crudelmente con la condanna al rogo di quattro spirituali, eseguita a Tolosa il 7 maggio 1318 ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] fu poi, con ogni durezza, rinfacciata agli spirituali stessi: per amor di pace volle che tre conventi, quelli di Béziers, Carcassonne e Narbona, venissero loro riservati, non solo, ma che potessero anche scegliersi superiori a loro graditi.
Non meno ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] di particolare importanza; molti benefici invece gli conferì, sia durante la missione in Germania (nelle chiese di Langres e Béziers), sia successivamente (nelle diocesi di Ossero, Zara, Cividale, Trento, Brescia e Ravenna). Il 24 luglio 1476, con un ...
Leggi Tutto
grande sostituzione
(Grande Sostituzione) loc. s.le f. Teoria complottista secondo cui l’immigrazione di massa in Europa non è frutto di un moto spontaneo, ma risponde a un deliberato piano di sostituzione delle popolazioni europee bianche...