ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] , alla testa degli eserciti pontifici, entrò decisamente in campagna nel maggio del 1439 per reprimere la rivolta e, dopo aver recuperato Bevagna (11 luglio), si presentò il 17 sotto Foligno e la cinse di un duro assedio, l'E. si fece promotore, con ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] un seguito di quaranta persone. Il 23 gennaio il papa sottomise alla sua giurisdizione anche la città di Foligno, Gualdo Cattaneo, Bevagna e Trevi. Tornato a Roma l'anno seguente, il C. fu di nuovo luogotenente del camerlengo dall'aprile al dicembre ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] a Lucca e Siena nel 1331-33, studente in teologia a Firenze nel 1338; baccelliere in San Miniato nel 1341, lettore a Bevagna nel 1344; sottopriore in San Miniato; morì il 7 luglio 1348 nell'ospizio conventuale d'Incisa Val d'Arno (cfr. "Necrologio ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] s. Vittoria vergine e martire. Al di fuori della sua abbazia B. promosse la costruzione di vari monasteri, tra cui quelli di Bevagna (Perugia) e Sessa Aurunca (Caserta).
Circa la data della sua morte, si può affermare ce B. visse almeno fino all'11 ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] come conforme alle volontà dell’autore.
Nella prima parte della sua vita seguì l’attività del padre banchiere Isacco, abitando a Bevagna e a Todi. In questa città, dopo il 1532, studiò i primi rudimenti di medicina e filosofia con gli zii Yechiel ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] dilettantesca, diretta da un tale Stracca. Con questa ditta si esibi a Senigallia, ad Ancona, ad Osimo e a Bevagna con alterna fortuna: il pubblico di Osimo, infastidito dallo stile enfatico e concitato della sua recitazione, lo fischiò sonoramente ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] a Ripa Grande, a cura di F. Sisinni - C. Moccheggiani Carpano, Roma 1991, pp. 175-184; Il santuario della Madonna delle Grazie presso Bevagna, in Palladio, n.s., VII (1994), 14, pp. 203-214; L’Immagine di Ponte, in Lazio ieri e oggi, XXX (1994), pp ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] . Quando però l'Orange si presentò innanzi alla città, dopo una rapida campagna nel corso della quale aveva occupato Montefalco, Bevagna, Assisi e Spello, il B. rinunciò ad ogni tentativo di difesa e venne a patti con il generale imperiale.
Alla ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] S. Sebastiano sul colle Palatino, Roma 1876, pp. 79-82; E. Mannucci, La Galleria Mancini, Città di Castello 1878, p. 153; Bevagna illustrata, Perugia 1901, pp. 32 s.; W. Bombe, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, Leipzig 1920, pp. 63 s ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] ricercatore, approfittando della facilità con cui aveva accesso a numerosi archivi umbri: oltre a Foligno, quelli di Nocera, Gualdo, Bevagna e dell'abbazia benedettina di Sassovivo. Di quest'uffinia il D. compilò, per suo uso, dei regesti; si tratta ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...