ALEANDRI, Alessandro
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] , di lesi, di Todi e assessore di Perugia, L'Accademia Fulginia lo ebbe tra i suoi membri dal 1823. Morì a Bevagna il 17 ag. 1838.
Convinto che, soprattutto con lo sviluppo dell'agricoltura, lo stato avrebbe rinnovato e risanato la sua economia ...
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Scultore umbro (secc. 12º-13º), forse anche architetto. Firmò a Bevagna, insieme con un Rodolfo, la porta maggiore di S. Michele (1201), e il portale di S. Silvestro (1195). Fa parte della scuola di marmorarî [...] umbri, attiva a Spoleto, Foligno e Assisi ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] in quella città; il fatto che la sua, famiglia era originaria di là, essendo suo nonno paterno il nobiluomo Rainaldo da Bevagna.
Conclusi gli studi in diritto canonico, il C. percorse le tappe di una brillante carriera ecclesiastica: fu priore della ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] secolo. La prima notizia in merito alla sua attività romana è del 1620: tenore in S.Spirito in Saxia (De Angelis). Fin da questo momento fu stimato "letterato e ottimo compositore di parole latine da mettere ...
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CAMASSEI, Giacinto
Sandra Vasco
Le notizie che lo riguardano sono scarse e vaghe: non è chiaro se fosse fratello (Alberti, p. 7), nipote (Thieme-Becker) o cugino (Presenzini) del più famoso Andrea. [...] 107, 109v, 113; L. Pascoli, Vite de' pittori..., Roma 1730, I, p. 44; F. Alberti, Notizie ant. e mod. riguardanti Bevagna..., II, in Racc. ferrarese di opuscoli, XX, Venezia 1788, pp. 7, 130; K. H. Hemecken, Dictionnaire des artistes..., Leipzig 1790 ...
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Pittore (Assisi inizî sec. 16º - ivi 1575); allievo di G. Spagna, sentì l'influsso di Giulio Romano e di Michelangelo. Insieme a Raffaellino del Garbo affrescò (1545) la cappella della Rocca Paolina a [...] Assisi (1561), tre quadri d'altare nel duomo di Assisi, una Pietà nel duomo di Gubbio e altri quadri a Foligno, Bevagna, Spoleto, tutte opere di stile eclettico ma efficaci, soprattutto nei ritratti dal vero. Fu buon disegnatore, ma impacciato nella ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 25 gennaio 1369 e il 25 gennaio 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del priorato di S. Maria di Bevagna (nella diocesi di Spoleto) da parte di Bonifacio IX in data 25 gennaio 1391 e nel quale Oddone è indicato come "magister ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] , LII (1967), p. 53; P. Scarpellini, in Giotto e giotteschi ad Assisi, Roma 1969, pp. 221, 224; C. Pietrangeli, Guida di Bevagna, Bevagna 1976, p. 36; F. Russell, A gonfalone by D. D., in The Burlington Magazine, CXX (1978), pp. 190-193; C. Fratini-V ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] di episcopato è un ordine del rettore al vescovo perché faccia rispettare l'interdetto con cui il rettore stesso aveva colpito Bevagna: il che conferma il sospetto d'una mancanza di intesa tra le due autorità e di una posizione di inferiorità del ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] aver seguito, per un brevissimo periodo, gli studi di medicina, si dette a insegnare retorica nelle scuole comunali di Bevagna, ma presto, nel 1831, per aver tenuto discorsi patriottici agli scolari di Ascoli Piceno e aver inneggiato all'insurrezione ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...