VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] sui problemi fondali del duomo di Spoleto (1803; Andreani, 2002, p. 477) e il rifacimento di palazzo Lepri a Bevagna (1800), il cui oblungo vestibolo con ballatoio su arcaiche semicolonne doriche è un creativo asserto di classicismo romantico.
Nel ...
Leggi Tutto
MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] ma a seguito delle proteste degli studenti per la prevista sospensione delle lezioni, fu inviato al suo posto Roberto Scatassa da Bevagna (Pellini, III, p. 172). A Roma si recò nel 1506 con altri ambasciatori per esprimere a papa Giulio II, che aveva ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] Lampredi. Altre sue opere sono: La corsa nella piazza di Siena, Siena 1793; Alli cittadini tribuni per la comune di Bevagna, Roma 1798; Il sogno di Partenope, Napoli 1817; Il sogno di Scipione, ibid. 1818; Lettera intorno varie cose spettanti alle ...
Leggi Tutto
MELANZIO, Francesco
Emilia Capparelli
MELANZIO, Francesco. – Figlio di Andrea Miluzzi (Miliutii, di Miluccio), nacque a Montefalco probabilmente intorno al 1465 (Nessi, 1971).
Non sono noti dati biografici [...] (1911), p. 93; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VII, Milano 1913, pp. 708, 718 s.; G. Urbini, Spello, Bevagna, Montefalco, Bergamo 1913, p. 90; G. Bernardini, Spigolature nel magazzino della Galleria Vaticana, in Rassegna d’arte, XVI (1916), p ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] santo. Di non grande rilievo ideologico appare il ciclo di affreschi trecenteschi nella chiesa dei Ss. Domenico e Giacomo a Bevagna (Krüger, 1992), mentre sottoposta a un importante lavoro di ripensamento e meditazione è la figura del santo nel ciclo ...
Leggi Tutto
Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] di A. Varano, nato a Ferrara (1705), ma discendente dai duchi di Camerino. Di madre camerinese era anche F. Torti di Bevagna che a Camerino per altro aveva compiuto gli studi delle discipline legali: i suoi rapporti con il Monti, che incensa nel ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] avevano posto il loro quartier generale a Perugia, il duca si trovasse in una villa che gli Orléans possedevano a Bevagna, vicino al capoluogo umbro. In diversi riferirono allora al re che il duca fosse pronto ad appoggiare i fascisti, giungendo ...
Leggi Tutto
La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] )*.
Umbria. - Ocriculum (Otricoli) o, Interamnia (Terni)°, Spoletium*, Carsulae (Cappella S. Damiano)*, Mevania (Bevagna)°, Fulginium (Foligno)*, Hispellum (Spello)°, Asinium (Assisi)*, Ariminum (Rimini)°.
Etruria. - Lucus Feroniae (Civitucola ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] sul versante spoletino, e di cui sono esempi S. Gregorio Maggiore a Spoleto, S. Felice a Giano e S. Michele a Bevagna (De Angelis d'Ossat, 1954; Martelli, 1957; Pardi, 1980). Alla stessa periodizzazione vanno assegnate la chiesa principale e la torre ...
Leggi Tutto
NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] rarità contandosene numerosi esempi proprio nell'ambito dell'Italia centrale, per es. a Viterbo, a Fabriano, a Narni e a Bevagna. La singolarità sta però nell'intento rappresentativo che caratterizza l'esempio perugino, di cui si deve tener conto per ...
Leggi Tutto
bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...