VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] costituita di conifere e cioè di abeti, i quali occupano il 66% delle foreste, e di pini; in quantità minore di quercie, betulle, ontani, ecc. La popolazione, che ammonta a 868.400 ab. (1934) è composta per il 52,3% di Votiachi e per il ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] ) né la data esatta del ciclo, per l'inaccessibilità dell'archivio Muti Bussi; ma poiché lo stile è quello del "maestro della betulla" si può ritenere senz'altro che furono eseguiti tra il 1635 e il 1637 (Boisclair, 1986, figg. 56-71).
I dipinti del ...
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Olimpiadi invernali: Innsbruck 1964
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: IX
Data: 29 gennaio-9 febbraio
Nazioni partecipanti: 36
Numero atleti: 1091 (892 uomini, 199 donne)
Numero atleti italiani: [...] Gosta Ollander: dopo una seduta di preparazione solitaria protratta troppo a lungo, De Dorigo perse l'orientamento nell'immenso bosco di betulle e restò all'addiaccio per tutta la notte, coperto appena da una tuta di seta; riuscì a non cadere in ...
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ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] rammentano, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, la club house del circolo La Rondine (Torino, 1957), il golf club Le Betulle a Biella (1958), il Museo Richard Ginori a Doccia (1965).
Alla fine degli anni Quaranta Rossi progettò, in collaborazione con ...
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KARAKORUM (voce tibet. "pietre nere"; A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Elevata zona montuosa dell'Asia, che si stende, per circa 400 km. di lunghezza, da 74° ½ a 78° circa di long. orient. da Greenwich, fra [...] povera di vegetazione, in gran parte anzi nuda del tutto. Mancano veri boschi; la vegetazione arborea è rappresentata da pini, betulle, cedri, ma specialmente da salici e ginepri, a cui nelle aree coltivate si aggiungono i pioppi. I ginepri si ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] di colori e interrotti da alti fusti terminanti ben al di sopra della cornice (Betulle, 1913; Composizione di salici e primule, 1914; Salici sul lago, 1915; Betulla e glicini, 1919).
Fatta eccezione per qualche piccola mostra, gli anni della guerra ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] , con prevalenza di Picea alba, interrotte solo lungo i fiumi e intorno ai laghi da boschi di pioppi, salici e betulle. Il manto forestale ricopre una superficie pari a 3,3 milioni di km2. La fauna è relativamente povera: vi sono rappresentate ...
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SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] che perdono le foglie nella stagione fredda (faggete dell'Europa e dell'America Settentrionale, castagneti, boschi di betulle, boschi di querce dell'Europa centrale e meridionale).
9. Aestifruticeta: associazioni di frutici che perdono le foglie ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] ginepri sono tra le specie arboree meno rare sull'altipiano; sui fianchi dell'Ararat, meno sfavoriti al riguardo, querci e betulle salgono fino a 2550 m. Ma la vegetazione xerofila predomina dovunque, con la steppa erbacea, le distese di radi arbusti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tolstoj, il più grande romanziere russo dell’Ottocento accanto a Dostoevskij, ottiene [...] verdeggiava dovunque non la strappavano, e non solo sulle zolle dei giardini pubblici, ma anche fra i ciottoli delle vie; e le betulle, i pioppi, i viscioli allargavano i loro rami e le loro foglie odorose, ed i tigli gonfiavano le loro gemme pronte ...
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betulla
(region. bètula) s. f. [dal lat. betulla o betŭla, voce di origine celtica]. – Nome con cui sono note le piante del genere Betula, della famiglia betulacee, con 40 specie dell’emisfero boreale: sono alberi o arbusti con corteccia per...
tuberculariacee
tuberculariàcee s. f. pl. [lat. scient. Tuberculariaceae, dal nome del genere Tubercularia, der. del lat. class. tubercŭlum «tubercolo», per gli sporodochi verrucosi]. – Famiglia di funghi deuteromiceti con numerosi generi...