Peruzzi, Ubaldino
Uomo politico (Firenze 1822 - Antella, Firenze, 1891). Discendente da un’illustre famiglia fiorentina, si laureò in giurisprudenza a Siena e, dopo un lungo soggiorno in Francia, conseguì [...] governo provvisorio toscano, impegnandosi per favorire l’annessione della Toscana al Piemonte. In seguito, venne inviato da BettinoRicasoli, divenuto capo del governo Toscano, in Francia, presso Napoleone III, per impedire la restaurazione lorenese ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] : "i commissari del re non sono un governo provvisorio, ma un governo del re in forma eccezionale". Cf. Carteggi di BettinoRicasoli, a cura di Sergio Camerani-Gaetano Arfè, XXII, Roma 1967, p. 297.
22. Così scrive Claudio Pavone nella Prefazione a ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] dell’opera di Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti, Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, Camillo Benso di Cavour e BettinoRicasoli, e neppure di Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari.
Nato lo Stato unitario, la dimensione politica e diplomatico ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] d’infanzia, fondata nel 1867 a Firenze da Ottavio Gigli e da altri illustri liberali, tra cui Gino Capponi, BettinoRicasoli e Carlo Matteucci. Ne era presidente Luigia Codemo, scrittrice ormai affermata, una delle intellettuali più note in città ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , e applicati nell’Istituto di S. Cerbone da lui fondato, come pure le scuole rurali promosse da BettinoRicasoli nelle sue ampie proprietà agricole. Queste e altre attività intraprese dai cattolico-liberali rispondevano alla percezione, corroborata ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , variamente ripresi e divulgati dalla stampa coeva, e di numerosi esperimenti innovativi (si pensi a Cosimo Ridolfi, a BettinoRicasoli, a Giovanni Battista Jacini, a Camillo Benso di Cavour, per fare solo qualche nome), nonché di ampi dibattiti ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nuova realtà fa pulsare le vene di ogni uomo»30. Si trovò a Firenze nei mesi in cui BettinoRicasoli presiedeva il governo provvisorio, quel Ricasoli che rappresenta per la storia d’Italia un fenomeno raro, possibile solo in quegli anni: quello di un ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , autoesclusasi dalla costruzione risorgimentale. Già BettinoRicasoli, il primo successore di Cavour, peggiorate dalla terza guerra d’indipendenza.
Il successivo governo Ricasoli presentò quindi nel gennaio 1867 un progetto di legge Borgatti ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] assoluta.
Ci fu, sin da una fase iniziale, il tentativo di dare sostanza alla posizione del presidente del Consiglio: BettinoRicasoli, con un decreto del 28 marzo 1867, cercava di stabilire che questa figura «rappresenta il gabinetto, mantiene l ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] un breve periodo fu anche inviato straordinario e ministro plenipotenziario a Costantinopoli, nominato nel marzo 1866.
Quando BettinoRicasoli aveva assunto il dicastero degli Esteri succedendo a Cavour, il 12 giugno 1861, aveva ereditato in pratica ...
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