Uomo politico italiano (Milano 1934 - Hammamet, Tunisia, 2000). Dirigente della gioventù socialista, membro del comitato centrale del PSI dal 1957 ed esponente della corrente autonomista, entrò nella direzione nel 1965 e fu tra i promotori dell'unificazione tra PSI e socialdemocratici. Deputato dal 1969, vicesegretario del PSI dal 1970, nel luglio 1976 ne fu eletto segretario nazionale. Perseguì una ...
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Martelli, Claudio. - Uomo politico e giornalista italiano (n. Gessate, Milano, 1943). Vicesegretario del PSI dal 1981, è stato vicepresidente del Consiglio (1989-91) e ministro di Grazia e giustizia (1991-93). [...] (1976); Il rinnovamento socialista (1979); Per una alleanza riformatrice tra il merito e il bisogno (1982); L'antipatico. BettinoCraxi e la grande coalizione (2020); Vita e persecuzione di Giovanni Falcone (2022); Il merito, il bisogno e il grande ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista BettinoCraxi che nel 1978 dichiarò indispensabile procedere a una non meglio precisata ‘Grande riforma’. Gli altri partiti politici ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] crepe nello schieramento della fermezza si aprirono tra i democristiani e da parte del PSI, che con il suo segretario BettinoCraxi prese a sondare la possibilità di un canale di trattativa (Acquaviva - Covatta, 2009). Anche la S. Sede si mosse con ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] dell'insuccesso strategico del PCI è stato altresì l'atteggiamento del Partito Socialista sotto la leadership di BettinoCraxi, che ne era divenuto segretario nel 1976. I socialisti italiani nel periodo della ‛solidarietà nazionale', temendo che ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] centrale, che si tenne all’Hotel Midas di Roma nel luglio 1976 e che portò alla segreteria del PSI BettinoCraxi, Giolitti era stato considerato un possibile candidato ma, come egli stesso avrebbe testimoniato, nulla fece per conseguire questo ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia (VIII legislatura); Roma, Fondazione BettinoCraxi, BettinoCraxi (1959-2000). Per un puntuale resoconto dell’attività parlamentare di Francesco Cossiga e sul settennato al Quirinale ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] il compito a un altro repubblicano, Giovanni Spadolini, nel giugno 1981, e, dopo di lui, al leader del PSI BettinoCraxi, nell’agosto del 1983.
In campo internazionale Pertini si mosse con le contraddizioni e le debolezze di un pacifista coerente ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] un forte potere di coalizione, il PSI assunse un ruolo di primo piano negli anni ottanta, sotto la dinamica segreteria di BettinoCraxi, che fu presidente del Consiglio tra il 1983 e il 1987, e con la popolare presidenza della Repubblica di Sandro ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] partiti, le sue persistenti critiche contro le ‘sette organizzate’ si combinarono con un deciso apprezzamento per la figura di BettinoCraxi.
Morì a Roma il 14 aprile 1991.
I funerali di Stato si tennero in piazza Montecitorio, voluti fortemente dal ...
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dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ E ha ancora più torto [Francesco]...
pluspotere
(plus-potere), s. m. Incremento di potere, differenza tra la consistenza del potere politico conferito dall’elettorato e quello effettivamente esercitato. ◆ [Bettino Craxi] Quella posizione la sfruttò al massimo, occupando uno spazio...