VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] del Senato e, tra marzo e giugno del 1984, si batté strenuamente contro il taglio della ‘scala mobile’, voluto da BettinoCraxi. Negli stessi anni presiedette la Cooperativa lettori dell’Unità.
Nel 1985 uscì – per le Arti grafiche Stibu di Urbania ...
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televisione
Nicola Nosengo
Il più potente dei mezzi di comunicazione
Inventata nella prima metà del 20° secolo come evoluzione della radio, la televisione è il mezzo di comunicazione che ha avuto l’impatto [...] Fininvest accusandole di violare il monopolio RAI, comportandosi di fatto come reti nazionali. L’allora presidente del Consiglio BettinoCraxi varò un decreto legge per consentire a queste reti di trasmettere fino a che non fosse stata approvata una ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] holding pubblica e invece riconfermato nel suo incarico), succedendo a Romano Prodi, a seguito di un’intesa tra BettinoCraxi, Andreotti e Arnaldo Forlani, ma anche sull’onda dei successi ottenuti come imprenditore privato capace di destreggiarsi in ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] cui fu anche presidente. Predicatore laico, fu membro della Tavola valdese e partecipò, negli anni del governo guidato da BettinoCraxi, alla stesura delle Intese con le chiese protestanti.
Morì a a Firenze il 14 gennaio 2006.
La biblioteca di Spini ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] in un difficile scenario economico e divenuta teatro dello scontro fra il PCI di Enrico Berlinguer e il PSI di BettinoCraxi, era alla ricerca di una nuova prospettiva. Così, quando Pizzinato finì con il dimettersi nel 1988, venne necessariamente la ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] forma di governo presidenziale all’americana, con un esecutivo autorevole e forti autonomie locali. Giorgio Almirante e più tardi BettinoCraxi, sulle orme di un insospettabile Léon Blum, si faranno paladini di questa forma di governo con la ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] di intese con le relative rappresentanze.
Il nuovo Concordato, sottoscritto il 18 febbraio 1984 dal presidente del Consiglio BettinoCraxi e da papa Giovanni Paolo II, cancella il confessionismo di Stato (forte condizionamento dei precetti di una ...
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Vaticano, Città del
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Lo Stato della Chiesa cattolica
Benché sia lo Stato meno esteso del mondo, la Città del Vaticano conta molto sulla scena internazionale. Come sede [...] all’insegnamento della dottrina cattolica nella scuola. Nel 1984 l’allora presidente del consiglio, il socialista BettinoCraxi, stipulò un nuovo concordato con la Santa Sede che cancellò alcune norme stabilite nel 1929 ritenute anacronistiche ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] – Giancarlo Cesana esprime pubblicamente l’attenzione e la simpatia del Movimento verso il Partito socialista di BettinoCraxi e contestualmente attacca il «laicismo» della Dc demitiana, i vertici della Chiesa italiana comprendono che occorre ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] lungo e travagliato, con gli accordi di Villa Madama del 18 febbraio, che furono firmati dal presidente del Consiglio BettinoCraxi e dal segretario di Stato vaticano, monsignor Agostino Casaroli. In parlamento l’ipotesi di accordo fu approvata con ...
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dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ E ha ancora più torto [Francesco]...
pluspotere
(plus-potere), s. m. Incremento di potere, differenza tra la consistenza del potere politico conferito dall’elettorato e quello effettivamente esercitato. ◆ [Bettino Craxi] Quella posizione la sfruttò al massimo, occupando uno spazio...