Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] dell'insuccesso strategico del PCI è stato altresì l'atteggiamento del Partito Socialista sotto la leadership di BettinoCraxi, che ne era divenuto segretario nel 1976. I socialisti italiani nel periodo della ‛solidarietà nazionale', temendo che ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] forma di governo presidenziale all’americana, con un esecutivo autorevole e forti autonomie locali. Giorgio Almirante e più tardi BettinoCraxi, sulle orme di un insospettabile Léon Blum, si faranno paladini di questa forma di governo con la ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] di intese con le relative rappresentanze.
Il nuovo Concordato, sottoscritto il 18 febbraio 1984 dal presidente del Consiglio BettinoCraxi e da papa Giovanni Paolo II, cancella il confessionismo di Stato (forte condizionamento dei precetti di una ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sottolineò lo stesso Moro ne uscirono ‘due vincitori’, mentre per il Psi, fortemente penalizzato, si apriva con BettinoCraxi un nuovo corso. Da quelle elezioni, inoltre, scaturì la politica di ‘solidarietà nazionale’, basata non su una coalizione ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di magistero, riformulato in senso democratico da De Gasperi nel secondo dopoguerra, giungendo fino al pragmatismo politico di BettinoCraxi nella sua alleanza con la Dc in alternativa alla sinistra di Enrico Berlinguer. Forza Italia in primis, ma ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] all’apertura della prima presidenza del Consiglio non democristiana, col governo di Giovanni Spadolini succeduto due anni dopo da BettinoCraxi. Fu in particolare quest’ultimo a giocare un ruolo decisivo nelle trattative che di lì a un anno dalla ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ’espansione coloniale; piuttosto che intere comunità a segnalarsi sono singoli individui di tradizioni orientali: si può segnalare BettinoCraxi, il cui cognome albanese rivela l’origine paterna arbëreshë25.
Dal punto di vista religioso la novità è ...
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Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] da parte del ‘Fronte popolare’ social-comunista nel 1948 e più di recente del Partito socialista guidato da BettinoCraxi.
Le implicazioni internazionali dell’Unità d’Italia
L’unificazione italiana non ha mutato solo la carta politica dello ...
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Marco Damilano
Il sacco di Partitopoli
A vent’anni da Tangentopoli (1992) uno scandalo di grandi proporzioni scuote la politica italiana con i casi Lusi e Belsito. Ma questa volta sono i partiti che [...] pool di Milano trovò nel presidente Oscar Luigi Scalfaro (eletto nel maggio 1992). Il 15 dicembre 1992 l’ex premier BettinoCraxi ricevette il primo avviso di garanzia, e nel febbraio del 1993 fu costretto a lasciare la guida del partito. Poco dopo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] inspiegabile e colpì, da subito, l’attenzione di Bettino Craxi30, proprio in quelle ore impegnato a trovare una , pp. 9-58.
30 CM, vol. LXXVIII, p. 186.
31 Moro-Craxi. Fermezza e trattative trent’anni dopo, a cura di G. Acquaviva, Padova 2009. ...
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dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ E ha ancora più torto [Francesco]...
pluspotere
(plus-potere), s. m. Incremento di potere, differenza tra la consistenza del potere politico conferito dall’elettorato e quello effettivamente esercitato. ◆ [Bettino Craxi] Quella posizione la sfruttò al massimo, occupando uno spazio...