Poeta italiano (Torino 1899 - Bordighera 1986), fece parte del gruppo fiorentino del Frontespizio, condividendo l'ispirazione cattolica della rivista. Nelle migliori sue poesie (Realtà vince il sogno, 1932; Altre poesie, 1939; Poesie 1930-1954, 1955; L'estate di san Martino, 1961; Un passo, un altro passo, 1967; Prime e ultimissime, 1974) un realismo da canto popolaresco, incline alla meditazione e ...
Leggi Tutto
Scrittore (Scarperia, Firenze, 1893 - Firenze 1975). Fondò nel 1923, con P. Bargellini e C. Betocchi, il Calendario dei pensieri e delle pratiche solari e collaborò al Frontespizio. La sua opera narrativa [...] ha talora felicemente adibito a un intimismo di ispirazione cattolica la nativa ed elementare facondia. Della sua vasta produzione, si ricordano le Favole (1933; rifuse e accresciute in Il seme della saggezza, ...
Leggi Tutto
FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] (La notte dell'anno).
Il libro si apriva, quasi a dichiarazione di poetica, con una lettera del F. al Betocchi, il fautore del ritorno al canto come consolazione, nella quale si manifestava il proposito di accertare "dentro la notte" contemporanea ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] anni; ma destinati a lasciare un’impronta nella produzione del critico e del poeta furono altresì Alfonso Gatto e Carlo Betocchi, insieme con gli amici pittori Ottone Rosai e Mario Marcucci.
Laureatosi nel novembre del 1938 con una tesi di storia ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] 1932 il C. scrisse i primi versi che raccoglierà in Poco suono (Milano 1936) e avviò una corrispondenza con C. Betocchi, allora tra i redattori del Frontespizio.
Nel 1937 si laureò in medicina e l'anno seguente conseguì l'abilitazione, incominciando ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] orientò pertanto verso la letteratura, e con altri due amici, anch'essi periti agrimensori mancati, Nicola Lisi e Carlo Betocchi, fondò nel 1923 un foglio di fattura quasi artigianale, il Calendario dei pensieri e delle pratiche solari. Il programma ...
Leggi Tutto
VALÉRY, Paul (XXXIV, p. 919)
Vittorio STELLA
Scrittore francese, morto a Parigi il 20 luglio 1945.
Bibl.: Dopo il 1937: L. Bolle, in Labyrinte, 1945, f. 10 e in Lettres, 1945, f. 4; id., Sur P. V., in [...] . Fargue, H. Mondor, J. Moreau, G. Bazin, A. George); E. Cecchi, In morte di V. e A. Grande, L. De Libero, C. Betocchi, M. Luzi, E. Montale, S. Ortolani, S. Quasimodo, U. Saba, L. Sinisgalli, S. Solmi, G. Ungaretti, G. Vigolo: Testimonianze su V., in ...
Leggi Tutto
MACRÌ, Oreste
Anna Dolfi
Ispanista, nato a Maglie (Lecce) il 10 febbraio 1913. Titolare dell'insegnamento di Lingua e letteratura spagnola presso l'università di Firenze dal 1952 al 1983, italianista, [...] su Foscolo e su Manzoni (proiettati in direzione comparatistica), su D'Annunzio, Onofri, Ungaretti, Rebora, Montale, Quasimodo, Betocchi, Gatto, Landolfi, Pratolini, Bigongiari, e le sue edizioni complete delle opere poetiche di L. Fallacara (Poesie ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Casamassella (Lecce) il 23 novembre 1890; da giovane dimorò a lungo a Parigi; a Roma, dal 1928 al '40 curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna"; nel 1949 ha fondato a Lucugnano [...] Moscardelli, in L'Italia letteraria, 12 aprile 1931; R. Prati, in Circoli, genn.-febbr. 1934, e prefaz. a Poesia, 1939; C. Betocchi, in Il frontespizio, maggio 1934; A. Bocelli, in N. Antologia, i° ottobre 1934; in Il Mondo, 10 agosto 1954, e prefaz ...
Leggi Tutto
GARRONE, Dino
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Novara il 2 marzo 1904, morto a Parigi il 10 dicembre 1931. Dimorò a lungo in Pesaro tornandovi dopo ogni assenza più o meno breve: da Bologna, dove si [...] Prose, a cura di U. Fagioli, Ancona 1934; sorriso degli Etruschi, a cura di M. Valsecchi, Milano 1944).
Bibl.: C. Betocchi, in Il Frontespizio, settembre 1934; V. Pratolini, in Letteratura, n. 6, aprile 1938; L. Russo, pref. al Verga cit. (riprodotta ...
Leggi Tutto