GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] Marcellini (sec. 6°), che descrive dettagliatamente l'ambiente familiare di G., la sua formazione intellettuale, l'insediamento a Betlemme e le opere principali; la Vita Hieronymus noster (secc. 6°-7°), che aggiunge, tra altre peripezie, il racconto ...
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Abū Ghōsh
J. Folda
Nome dato nel sec. 19° all'antico Qaryat al-῾Anab (centro della Palestina) che i crociati avevano identificato con il villaggio di Emmaus citato nella Vulgata (Lc. 24, 13). Con [...] (metà del sec. 9°) alla cisterna romana fu aggiunto un caravanserraglio; nel 1099, dirigendosi verso Gerusalemme e Betlemme, i crociati occuparono il luogo, mentre nel 1140 ca. i Cavalieri Ospitalieri presero possesso del villaggio, noto a ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] -Zirara (Roma, BAV, Mus. Sacro; De Rossi, 1887b) nella quale otto agnelli in gruppi di quattro muovono da Gerusalemme e da Betlemme verso un Agnus Dei.Le raffigurazioni databili tra il sec. 4° e il 6° sono tra loro simili (una sequenza di agnelli ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Un documento greco del sec. 9° racconta che nel 614 la raffigurazione dell'Adorazione dei Magi nella chiesa della Natività a Betlemme ne avrebbe risparmiata la distruzione da parte dei Persiani (Baldi, 1955, p. 102, n. 2).Sulle eulogie in metallo di ...
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CUNAULT, Chiesa di
E. Vergnolle
Antico priorato dell'Angiò (dip. Maine-et-Loire), fondato alla metà del sec. 9° e dipendente dall'abbazia di Saint-Philibert a Tournus, intorno al quale nel corso del [...] , poiché vi si custodivano le reliquie di s. Massenziolo, la fede nuziale della Vergine e polvere della grotta di Betlemme.Con la fine del Medioevo il priorato decadde progressivamente, fino alla soppressione nel 1741. La chiesa, troppo vasta per ...
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Famiglia di pittori e incisori fiamminghi: Pieter il Vecchio (n. tra il 1526 e il 1531 probabilmente a Breda - m. Bruxelles 1569), scolaro in Anversa di P. Coeck, poi di H. Cock, intraprese nel 1553 un [...] appartenuto a una serie di dodici mesi). In questi dipinti, come nella Parabola dei ciechi (Napoli), nel Censimento di Betlemme (Bruxelles) e nella Conversione di s. Paolo (Vienna), si può dire che nasca il paesaggio impressionistico, reso in modo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] c. 3v) - o a tradurre in immagine c. simboliche, come la Gerusalemme celeste dell'Apocalisse o le c. di Gerusalemme e di Betlemme - di solito alla base dell'arco trionfale di tanti edifici sacri (per es. il mosaico del sec. 12° in S. Clemente a Roma ...
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Architetto finlandese (n. Helsinki 1936). Laureatosi all'Università tecnica di Helsinki in architettura (1963), è attivo nel suo paese entrando a far parte della Finnish Academy e dove ha aperto (1967) [...] 'ambasciata della Germania a Helsinki (1986-93); la chiesa di Pakilla, Helsinki (2002); il centro Dar al-Kalima, a Betlemme, in Palestina (2005); l'Istituto svedese di Scienze sociali a Helsinki (2009). Nel 2008 ha ricevuto il premio Feltrinelli dell ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] che custodiscono particolari memorie dei Luoghi Santi, come la Grotta della Natività nell'ottagono situato posteriormente alla basilica di Betlemme e di altri santuarî gerosolimitani, come il Santo Sepolcro o l'ottagono dell'Ascensione, nei quali le ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] bizantino l'a. ebbe un ruolo considerevole in costruzioni a pianta centrale (Istanbul, Ss. Sergio e Bacco) e in basiliche (Betlemme, basilica della Natività) e spesso si trovano a. nell'edilizia civile privata della Siria.Dopo la fine del sec. 6° si ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...