La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] del tempio del Santo Sepolcro a Gerusalemme151, cui Eusebio connette in secondo piano152 un «tempio» dedicato alla Natività, a Betlemme – in adempimento a quanto, a detta del vescovo di Cesarea, corrispondeva a una profezia espressa in Sal 131 (132 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] che in tutta l'area romanizzata del Mediterraneo centro-orientale (a al-Bagawat in Egitto, Salona in Croazia, Cafarnao e Betlemme in Israele), in Nord Africa, Sicilia, Sardegna, con una cronologia che al momento non sembra superare l'VIII secolo ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] aggiunti i due apostoli in atteggiamento di acclamazione tra palme. Nella fascia inferiore da porte urbiche (Gerusalemme e Betlemme) ai lati estremi escono agnelli convergenti verso il centro ove un gruppo con trono sormontato da croce e agnello ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di un nuovo ordine cavalleresco, sul modello di quello di S. Giovanni di Rodi: i Cavalieri della Vergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di presidiare le acque dell'Egeo. Un altro ordine cavalleresco, avente sempre finalità antiturche ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] nel vino dell’eucaristia. Dopo che Costantino ha costruito la chiesa della Resurrezione e Tiridate quella della Natività a Betlemme, l’imperatore invita quest’ultimo a partire per Roma con lui.
Altre tradizioni ancora si introducono nell’episodio ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] voci a cui si rimanda: ai; 'ain ghazal; 'akko; aphek; 'arād; 'araq al-amir; ašdod; bĕ’er šeba'; betlemme; busayra; cafarnao; cesarea; deir ‘allā; deir el-balah; dor; gerasa; gerico; gerusalemme; gezer; Ḥazor; herodion; kuntillet 'agrud; lakiš ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] , oltre a distinguersi in numerose opere di beneficenza, la madre dell’imperatore promosse la costruzione della basilica della Natività a Betlemme e di quella dell’Ascensione sul monte degli Ulivi (Eus., v.C. III 42-47)78. Da questa tradizione si ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] .
Nel giubileo del 2000 ha visitato, sulle orme del popolo di Dio, i luoghi sacri, la terra di Gesù, Betlemme, Nazaret, per arrivare naturalmente a Gerusalemme. Anche questo viaggio è stato pieno di occasioni inattese e di rinvii a significati ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] (Peroni, 1983) nel confronto tra il disegno preparatorio della Fuga in Egitto di Brescia con l'Andata a Betlemme di Castelseprio, dove i pittori utilizzarono inoltre tecniche di lumeggiature simili a quelle osservate in S. Vincenzo al Volturno ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . palestinese dell'esilio (al-Safīna, 1969, trad. it. La nave, 1994; al-Bi'r al-ūlā, 1986, trad. it. I pozzi di Betlemme, 1997); il poeta Maḥmūd Darwīš (n. 1941), palestinese della diaspora, anch'egli attento ai temi dell'esilio e della lotta del suo ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...