Lucia Ceci
Papa Francesco e la mistica popolare
La spiritualità di massa propugnata da papa Bergoglio segna un cambio di rotta della Chiesa, che per troppo tempo ha assunto un atteggiamento di superiorità [...] . Sopra di esso è presente un affresco del Quattrocento di scuola tardo giottesca che rappresenta, a destra, la Natività di Betlemme e, a sinistra, il Presepe di Greccio. Questo santuario è uno dei 4 eretti da S. Francesco nella cosiddetta Valle ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] del XII secolo: al 1132 risale la consacrazione di quella di S. Pietro in Ciel d’Oro, ma vanno annoverate anche S. Maria di Betlemme, S. Zeno, S. Mustiola, S. Teodoro e Ss. Primo e Feliciano. Tra il 1130 e il 1140 viene posta la costruzione di una ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , Battistero degli Ortodossi). I caratteri architettonici e la decorazione delle costruzioni costantiniane ad Antiochia, Gerusalemme, Betlemme ebbero spesso valore normativo per lo stesso Oriente. A Costantinopoli, dove sono raccolti capolavori della ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] I luoghi più frequentemente visitati dai pellegrini erano a Gerusalemme il S. Sepolcro, il santuario della Croce, il Martyrium; a Betlemme il luogo della natività; a Betania la casa di Lazzaro; sul monte degli Olivi l'Imbomon o luogo dell'Ascensione ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] 'abside similmente aperta, trilobata come le cellae trichorae cimiteriali e le absidi di chiese dell'Egitto e di Betlemme. Può ritenersi applicata in queste absidi aperte, la disposizione usata in alcune costruzioni rotonde (ad esempio, nel mausoleo ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] vita di Cristo. Quindi l'accenno al censimento ordinato da Cesare Augusto che determinò il viaggio di Maria da Nazaret a Betlemme (II, 1-2), e specialmente la solenne data dell'inizio dell'avvento messianico con la predicazione del Battista, di III ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] celebre monastero di S. Caterina ai piedi del monte Sinai, dove Dio era apparso a Mosè - ma soprattutto nei dintorni di Betlemme e di Gerusalemme, che si popolarono di anacoreti e di cenobiti, la cui fama presto raggiunse e forse superò quella dello ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] di Lourdes, hanno la loro grotta sacra, e, senza tener conto della tradizione evangelica, in Palestina la tradizione locale indica a Betlemme una grotta come il luogo dove nacque Gesù Cristo, e a Nazareth un'altra come il luogo dell'Incarnazione.
V ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] giordane e palestinesi di età giustinianea - come il santuario di Mosè al monte Nebo e la basilica della Natività a Betlemme - e sono prova dell’esistenza di stretti rapporti culturali tra la S. e Costantinopoli, il cui tramite andrebbe ricercato nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...