(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, con la chiesa della Natività e i conventi. Gli abitanti sono quasi tutti cristiani di varie Chiese (la metà circa cattolici di rito latino).
La città fu patria di David e dei suoi antenati; Roboamo ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (v. vol. II, p. 76)
E. Alliata
Nell'area della città antica scavi parziali sono stati condotti unicamente nella zona della Basilica della Natività. Più in [...] Age Remains from the Site of a New School at Bethlehem, ibid., XVIII, 1968, pp. 153-180; B. Bagatti, Recenti scavi a Betlemme, ibid., pp. 181-237; S. Sailer, The Byzantine Chapel Found at Bethlehem in 1962, ibid., XXII, 1972, pp. 153-168; V. Tzaferis ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] da N a S.
Originariamente città cananea - il cui nome significava "Casa di Laḥmu" (nome di una divinità) - al tempo della conquista di Canaan da parte degli Israeliti venne nelle mani della tribù di Giuda. ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] di S. Maria ad Portam summam in Benevento da Lavinia, badessa del medesimo monastero, la quale, morente, volle salvaguardare, con tale scelta, la pacifica vita delle consorelle da qualsiasi discordia per ...
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Patrizia romana (Roma 347 - Betlemme 404). Sposa al senatore Tossozio, ne ebbe cinque figli: Paolina, Blesilla, Eustochio, Rufina e Tossozio. Vedova, con Blesilla ed Eustochio fece parte del famoso cenacolo [...] romano riunito intorno a s. Girolamo, che ella, con Eustochio (dopo la morte di Blesilla), seguì in Palestina: a Betlemme fondò un monastero femminile. Festa, 26 gennaio. ...
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Santa (Roma 368 - Betlemme 419); figlia terzogenita della matrona romana Paola, fece parte del cenacolo di Marcella sull'Aventino, del quale s. Girolamo teneva la direzione spirituale: per lei egli scrisse [...] la lettera 22, De custodia virginitatis. Poi (386) E. accompagnò la madre in Oriente, e con lei si stabilì a Betlemme nel chiostro di cui, dopo la morte di Paola (404), assunse la direzione. Dotta in latino, in greco e in ebraico, aiutò s. Girolamo ...
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I bambini di Betlemme, da due anni in giù, fatti trucidare, secondo il vangelo di Matteo (2, 16), da Erode allo scopo di uccidere Gesù, della cui nascita era stato informato dai Magi. La scena della strage [...] degli i. è uno degli oggetti più frequenti nell’iconografia cristiana ...
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Ente religioso internazionale dell’Ordine dei Frati minori. Il Custode di Terra Santa, cioè il Superiore, oltre che occuparsi della vita dei Frati Minori che vivono in tutto il Medio Oriente, ha il compito [...] in Galilea, Giudea, Siria e Giordania (tra i principali: il Santo Sepolcro a Gerusalemme, la Basilica della Natività a Betlemme, la Basilica dell’Annunciazione a Nazareth); rilevante è l’opera dei Commissari di Terra Santa, frati (circa 66 sparsi in ...
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Scrittore ecclesiastico (360 circa - 435 circa). Fu monaco a Betlemme e studiò in Egitto la vita monastica. Dal 415 a Marsiglia, vi fondò un monastero. Nel De institutis coenobiorum e soprattutto nelle [...] Collationes ha dato uno schema pragmatico della vita cenobitica. Sulla questione della grazia e del libero arbitrio egli assume una posizione sostanzialmente semipelagiana ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] studiosa. Ad Antiochia lo raggiungono però Paola e sua figlia Eustochio, e con loro G. si stabilisce (estate 386) a Betlemme, dove dirige un monastero maschile, mentre a Paola è affidata la cura di uno femminile. Per oltre un trentennio G. compie ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...