LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] la base del seggio, obbedendo alla tradizione secondo la quale il priore amministrava la giustizia inter leones. Inoltre, nei bestiari medievali il l. viene definito giusto perché non infierisce sul nemico atterrato e punisce con severità la femmina ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] dell’immaginario. E l’immaginario medievale attinge soprattutto alle figurazioni contenute in opere scientifiche (i bestiari, le cosmogonie) dalle quali derivano le vedute panoramiche appiattite come carte geografiche sulle quali sono ripartiti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] dell’immaginario. E l’immaginario medievale attinge soprattutto alle figurazioni contenute in opere scientifiche (i bestiari, le cosmogonie) dalle quali derivano le vedute panoramiche appiattite come carte geografiche sulle quali sono ripartiti ...
Leggi Tutto
ARLANZA, San Pedro de
S. Moralejo
Monastero situato nella valle dell'Arlanza, nella comarca di Lara (Burgos), le cui origini leggendarie sono legate alla figura di Fernán González (920-970), primo conte [...] , pp. 189-191; J. Sureda, La pintura románica en España, Madrid 1985, pp. 390-394; X. Muratova, I manoscritti miniati del Bestiario medievale, in L'uomo di fronte al mondo animale nell'Alto Medioevo, "XXXI Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1983 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] assunta da altre istituzioni, nei monasteri e nelle abbazie si seguitò a copiare e a collezionare opere scientifiche, bestiari, lapidari ed enciclopedie, come pure opere di autori classici e contemporanei. Le biblioteche delle abbazie continuarono a ...
Leggi Tutto
ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] risente del paragone con Sansone-Cristo agli inferi; il serpente è il demonio, mentre è anche da ricordare che nei bestiari medievali il cervo, simbolo di Cristo, vince e uccide il suo antagonista per eccellenza, il serpente-diavolo.Altre immagini di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei naturalisti rinascimentali si fonda sui classici dell’antichità, di cui [...] dati osservativi, accanto alle descrizioni degli animali ripropone un’interpretazione di tipo allegorico del regno animale (tipica dei bestiari medievali), per cui gli animali divengono simboli di vizi o virtù: l’asino della pazienza e dell’accidia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura dell'Alto Medioevo
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro nel Limbo fra Dante e i poeti antichi [...] naturale contraddistingue la letteratura “naturalistica” dal Fisiologo greco (III secolo) sino alle enciclopedie, ai bestiari, erbari e lapidari che si diffondono progressivamente nel Medioevo. Pur differenziandosi quindi dall’allegorismo scritturale ...
Leggi Tutto
Città della Venezia, nella provincia di Vicenza, con 10.111 abitanti. Dove sbocca nella pianura veneta il Canal di Brenta, la stretta valle per cui il fiume attraversa le Prealpi separando l'altipiano [...] Bassano e dei Nasocchi affrescò con scene tratte dalla mitologia e dalle sacre scritture, con putti giocondi, con fregi bestiarî e con ricchi trofei. Sulla piazza maggiore, intitolata a Vittorio Emanuele, si affacciano le case ove fioriva la famosa ...
Leggi Tutto
FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] ; sopra ai delfini si stagliano una lonza alata e un uccello favoloso, che paiono desunti dai più fantasiosi "bestiari" medievali.
Se il motivo del delfino, qui araldicamente stilizzato, rinviene un precedente nell'affresco di Alberto Fontana nel ...
Leggi Tutto
bestiario1
bestiàrio1 s. m. [dal lat. bestiarius, der. di bestia «bestia»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che lottava contro le fiere nel circo o nell’anfiteatro. Alcuni di tali bestiarî erano professionisti e combattevano con armi offensive...
bestiario2
bestiàrio2 s. m. [dal lat. tardo bestiarium, der. di bestia «bestia»]. – Titolo generico di opere didattiche medievali, in cui la descrizione delle «nature» e «proprietà» degli animali è utilizzata per ritrovare in essi insegnamenti...