ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] della vita economica di Zurigo sono costituite per la massima parte dall'industria, poi dall'agricoltura e dall'allevamento del bestiame. La coltura dei foraggi si effettua su larga scala, anche la coltura dei cereali e dei legumi e l'orticoltura ...
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MALI
Paola Morelli
Pierluigi Valsecchi
(App. III, II, p. 21; IV, II, p. 379)
Il paese, la cui superficie è di 1.240.142 km2, dal 1991 è suddiviso in otto regioni amministrative (alle sette indicate [...] il 46% alla formazione del prodotto interno lordo. Nonostante le ricorrenti siccità e le conseguenti perdite di raccolti e di bestiame, che rendono sempre difficile la vita nel M., è ancora il comparto primario a presentare le maggiori possibilità di ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] colpendo gli incettatori, come Agnolo Casolin, di Padova (era nel Vicentino che sovente si rifornivano i mercanti padovani di bestiame destinato a Venezia, senza pagare il dazio dovuto), ed imponendo la "patente" per il pagamento dei dazio, oltre che ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] , dagli ufficiali regi incaricati di amministrare i beni del defunto (questi ultimi si erano procurati il denaro liquido necessario vendendo bestiame alla fiera di Benevento).
Il 24 luglio 1277, all'età di tredici anni, il D. fu ammesso a corte come ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] . Nel Parlamento promosse o appoggiò provvedimenti quali un trattato commerciale con la Francia per l'esportazione del bestiame, la revisione della liquidazione dei beni feudali, l'adozione in Sardegna del sistema decimale, la partecipazione pubblica ...
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FERDULFO
Jörg Jarnut
L'unica testimonianza dell'esistenza di F. è il colorito racconto della sconfitta inflittagli dagli Slavi, che Paolo Diacono, più di tre generazioni dopo gli avvenimenti, riferi [...] , qualificandolo, con riferimento al suo nome, "arga", cioè codardo, poiché non riusciva ad impedire le scorribande dei ladri di bestiame slavi, esortò il duca ad attaccare gli Slavi nella loro roccaforte: così si sarebbe potuto scoprire chi dei due ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] dei cereali si è progressivamente affiancata quella della frutta (mele, uva) e colture industriali o destinate all’alimentazione del bestiame che, da parte sua, può contare su prati e pascoli che coprono il 40% della superficie totale; l’allevamento ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] e le acque ristagnano. Qui infierisce anche il nagana, tripanosomiasi trasmessa da una mosca (glossina) e deleteria al bestiame. L'allevamento di questo e le colture, specialmente di mais, canna da zucchero, cotone e tabacco sono le principali ...
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NAMIBIA
Paolo Migliorini
Giampaolo Calchi Novati
(v. africa del sud-ovest, I, p. 818; App. III, i, p. 43; IV, i, p. 59; namibia, App. IV, ii, p. 543)
Repubblica indipendente dal 1990, la N., al censimento [...] del settore manifatturiero è intralciato dalle fluttuazioni nella disponibilità delle materie prime di base per l'esportazione (essenzialmente bestiame da carne e pesce), dalla ristrettezza del mercato interno, dagli alti costi dell'energia e dei ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] assieme agli strumenti (reali o figurati) del loro l., possiamo oggi tratteggiare un mondo di agricoltori e allevatori di bestiame, proprietari di miniere e persino di birrifici, di ricchi artigiani, artisti, tessitrici, né mancarono operai e piccoli ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...