DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] è indicativo dell'interesse che le grandi famiglie cremonesi dell'epoca nutrivano per la bonifica e per l'allevamento del bestiame sulle terre liberate dalle acque del fiume.
La potenza feudale della famiglia appare in piena luce nella persona del ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] ha e 2,6 milioni di q di uva e 20 milioni di ettolitri di vino nel 1972.
Per quanto riguarda l'allevamento del bestiame, l'Argentina mantiene un posto preminente nel mondo sia per il commercio, sia per la qualità e quantità esportabile. Nel 1972 il ...
Leggi Tutto
WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] si ebbero agitazioni anti-cinesi, e nel 1892 lotte tra i piccoli proprietarî e i padroni delle grosse mandrie di bestiame, che culminarono nel Johnson county raid.
Bibl.: F. B. Beard, Wyoming from territorial days to the present, American historical ...
Leggi Tutto
Samoa
Marina Faccioli e Francesca Socrate
(XXX, p. 606; App. III, ii, p. 656; IV, iii, p. 260; V, iv, p. 616)
Popolazione e condizioni economiche
di Marina Faccioli
Nel 1998 la popolazione aveva raggiunto [...] interno si coltivano il mais, il taro, l'albero del pane e l'igname. Di scarsa importanza l'allevamento del bestiame (suini, bovini, pollame), pure rivolto al consumo interno. Le foreste, che tuttora coprono circa il 50% della superficie, forniscono ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] di vista economico, fu nel 4° millennio a.C. che si delinearono la separazione dell’agricoltura dall’allevamento del bestiame, la nascita dell’artigianato, la divisione del lavoro, lo sviluppo degli scambi. Sul piano dell’organizzazione sociale, le ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] dei redditi a Bologna nel 1283, egli si doveva allora trovare nella città felsinea, dove possedeva beni terrieri, case e bestiame a Medesano in località Le Spose nel contado.
Il 2 maggio 1285 il M. prese parte all'uccisione dei consanguinei Manfredo ...
Leggi Tutto
MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] di prato irriguo e attorno al 1460 ebbe dal vescovo di Lodi una possessione dove si allevavano numerosi capi di bestiame da latte. Il fratello Battista, abate di Chiaravalle piacentina, passò nel 1452 alla ricca abbazia di Morimondo. Oltre ai ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] al 1281 la sua riforma degli statuti della Università dei beccai: tra l'altro, con essa si vietava di abbattere o scuoiare il bestiame da macello in altro luogo che sulle rive del lago. Il 23 luglio di quello stesso anno il C. stabilì che tutti gli ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] quadro si presenta sempre lo stesso: ovunque sbigottimento generale della popolazione che, preoccupata di porre in salvo il bestiame e le masserizie, faceva resistenza a presentarsi nell'esercito. Fra tanto panico l'opera del B. si presentava molto ...
Leggi Tutto
CIPRIANO da Chieti (Cyprianus de Theate, Cyprianus Theatinus, Ciprianus de Thert)
Norbert Kamp
Apparteneva presumibilmente a una nobile famiglia di Chieti. Con lui infatti si deve identificare con tutta [...] vicario del podestà, C. comunicò al podestà e agli inviati del Comune di Conegliano l'ordine di restituire ai Padovani il bestiame e i beni delle località di Colfusco e di Susignana, riservando a sé e a Ezzelino da Romano la decisione nella vertenza ...
Leggi Tutto
bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...