LIECHTENSTEIN
*
Francesca Socrate
(XXI, p. 105; App. I, p. 793; II, II, p. 200; III, I, p. 992; IV, II, p. 337)
Secondo il censimento del 1990 la popolazione del regno era di 28.877 ab., compresi 10.218 [...] attiva è impiegato nell'agricoltura (che ha come principali prodotti cereali e patate) e nell'allevamento del bestiame. A fronte di questa contrazione del settore primario ha registrato un notevole progresso il secondario, che al tradizionale ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] , privi di istruzione, avevano dovuto mettersi a lavorare.
Il C. fece dapprima il bracciante agricolo, poi il custode di bestiame, ed ebbe così l'occasione di girare per i mercati della Romagna e del Ferrarese, vedendo i diversi lavori idraulici che ...
Leggi Tutto
economia R. dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando [...] a ‘levare’ dai magazzini una quantità di sale corrispondente al numero delle persone di famiglia e dei capi di bestiame posseduti), rendendo così automaticamente illecita la r. stessa.
Il contribuente può mantenere lo stesso livello di consumi solo ...
Leggi Tutto
BERRA, Domenico
Alberto Cova
Nato a Milano nel 1771, da Francesco e da Antonia Pensa, nel 1803 sposò Carolina Frapolli, da cui ebbe tre figli: Teresa, Antonia e Francesco.
Avvocato e proprietario fondiario, [...] . ai signori direttori della Biblioteca italiana in risposta ad alcune osservaz. fatte al suo libro intitolato Del modo di allevare bestiame bovino, in Biblioteca italiana, XV (1830), n. 57, pp. 250-269; Lett. dell'avv. D. B. ai signori editori degli ...
Leggi Tutto
La più recente misurazione cartometrica della B. ha indicato una superficie di 1.098.581 km2.
Popolazione. - Il censimento della popolazione eseguito nel settembre 1950 ha dato 3.019.031 ab., che una valutazione [...] e l'esportazione del caucciù (da 4100 tonn. nel 1945 a 1058 tonn. nel 1957). Nel 1950 è stato eseguito il primo censimento del bestiame, che ha dato i seguenti risultati: bovini, 2.226.600; ovini, 7.223.600; caprini, 1.228.900; suini, 508.800. Tra i ...
Leggi Tutto
'
(X, p. 181; App. III, i, p. 368; IV, i, p. 429; V, i, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo stime ufficiali, il C. contava nel 1998 7,3 milioni di abitanti. Il [...] ). È presente anche un modesto artigianato.
Dall'estero, il C. importa prodotti alimentari e petrolio; esporta cotone e bestiame. Il debito estero, soprattutto se posto in relazione con le effettive capacità economiche del paese, è molto rilevante ...
Leggi Tutto
Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] e degli Stati vicini. Si ricrea, qui, una nuova società schiavista, mentre l'evoluzione delle tecniche, l'uso massiccio del bestiame, della forza dell'acqua e del vento, avrebbero consentito benissimo di farne a meno. E pensare che gli schiavi erano ...
Leggi Tutto
Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] anche qualsiasi imposta sul prodotto della terra, comunque applicata nelle varie epoche, commisurata cioè al numero dei capi di bestiame o alla superficie dei terreni, o al prodotto lordo di questi (tipica la decima fondiaria) o al prodotto netto ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] anche sotto il restaurato governo pontificio; nella Cento di quegli anni "promosse la fondazione di regolari mercati di bestiame, e la loro frequenza, come l'ampliamento delle Fiere, ottenendo lettera d'encomio e di ringraziamento dal Cardinale ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , il sindacato per la vendita in comune e per l'utilizzazione delle macchine, nonché l'assicurazione mutua contro la mortalità del bestiame, gli incendi e la grandine. Nello stesso tempo furono promosse da Ludovic de Besse e da Louis Durand le prime ...
Leggi Tutto
bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...