Comune della prov. di Cuneo (48 km2 con 9998 ab. nel 2008). Il centro è posto a 260 m s.l.m., alla destra del torrente Maira. Mercato agricolo e di bestiame, con attività industriali nei settori mobiliero, [...] tessile e dei laminati plastici. Turismo.
Il monumento più importante è il Castello Reale, già castello dei marchesi di Saluzzo, ricostruito nel 17° sec. su disegni di G. Guarini; in seguito fu ampliato ...
Leggi Tutto
Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] (bovini e ovini). Sono presenti industrie tessile, alimentare, meccanica e delle ceramiche, nonché, nei dintorni, giacimenti di petrolio e gas naturale.
Cominciò ad avere importanza quando il conte Diego ...
Leggi Tutto
L’insieme degli steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti, anche steli e foglie di piante palustri; è usata per lettiere di animali domestici o come alimentazione per il bestiame [...] mescolata con mangimi di più alto valore nutritivo, nell’industria della carta, per imballaggio e imbottitura in campo artigianale ecc.
Nell’allestimento navale, traversa metallica, disposta sulle bitte, ...
Leggi Tutto
VOOGD, Hendrik
G. I. Hoogewerff
Pittore. Nacque ad Amsterdam nel 1766, venne a Roma nel 1788, vi rimase per tutta la vita e vi morì nel 1839. Dipinse scene dalla Campagna romana, vedute di Tivoli, di [...] Veio, ecc., animate di figure e di bestiame, acquistando considerevole fama, anche per l'appoggio assiduo del suo mecenate Dirck Versteegh.
Bibl.: G. J. Hoogewerff, in Mededeelingen van het Nederlandsch Historisch Instituut; s. 2ª, III (1933), pp. ...
Leggi Tutto
GERIONE (Γηρυών, Γηρυονεύς, Γηρυόνης Geryo)
A. Rumpf
Gigante a tre corpi figlio di Chrysaor, nipote di Medusa, nominato per la prima volta in Esiodo (Theog., vv. 287-294). Esso è il custode delle mandrie [...] nell'isola di Eriteia, ed Eracle lo uccide per rubargli il bestiame. La lotta nella quale vengono abbattuti il pastore Eurizione e il cane dalle molte teste Ortros, viene in seguito inserita come decima nella serie canonica delle dodici fatiche (v. ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra"; la superiorità accordata da Dio all'uomo su ...
Leggi Tutto
Città della Francia centrale (71.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Cher, a 130 m s.l.m. su un’altura circondata da corsi d’acqua (Yèvre, Auron). Importante centro militare (caserme, polveriere, [...] industriali riguardano i settori meccanico, tessile, chimico e alimentare (birra, liquori). Consistente è anche il mercato del bestiame (specialmente ovini). B. è anche centro culturale e di interesse turistico.
Il nome deriva dai Galli Biturigi ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Settimo di Cascina, Pisa, 1864 - Firenze 1922), scolaro di E. Pollastrini, esordì con la pittura storica (Carlo Emanuele I, 1869). S'accostò in seguito ai macchiaioli con Angelus, [...] ecc. Più tardi seguì correnti diverse. Anche suo fratello Luigi (San Frediano a Settimo 1854 - Firenze 1947) si dedicò alla pittura e alla grafica con un più deciso approccio naturalista (Mercato di bestiame, Milano, Civica galleria d'arte moderna). ...
Leggi Tutto
WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] delle altre colture, specialmente cereali, ed occupa circa una metà dell'intera superficie. Ne deriva che l'allevamento del bestiame (bovini da latte e da carne, suini, ovini, pollame) costituisce la risorsa agricola di gran lunga più importante. Ma ...
Leggi Tutto
ZWART, Willem Henricus Petrus Johannes de
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a L'Aia il 16 maggio 1862, morto a L'Aia l'11 dicembre 1931, allievo dell'Accademia dell'Aia e unico scolaro di Jacob Maris. [...] maggiore importanza. Tipici del secondo periodo, che va dal 1900 in poi, sono i suoi mercati di cavalli o di bestiame con gruppi di contadini rappresentati mentre discutono tra loro. In queste e in altre opere è alquanto ruvido, ma assai originale ...
Leggi Tutto
bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...