Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Cordova e il Bañuelo di Granada) e inoltre depositi, negozi di cereali, ostelli per forestieri e ricoveri per il loro bestiame ('casa del Carbone' a Granada), ospedali o māristān. In periferia si trovavano invece i cimiteri (maqābir), le cappelle di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] sull’agricoltura (nell’ambito della quale la cerealicoltura crebbe d’importanza nel corso dei secoli) e sull’allevamento del bestiame. Si coltivavano soprattutto grano e orzo, in misura inferiore avena, segale, miglio, lino, piselli, fagioli e altre ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] di società che continuarono a vivere di attività di caccia e raccolta, integrandole gradualmente mediante l'allevamento del bestiame e la domesticazione di un ristretto numero di specie vegetali, sino a età storica. Nello Sri Lanka, datazioni ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] nell’uso e nella lavorazione della pietra, si afferma il passaggio all’agricoltura e al connesso allevamento di bestiame. Le conseguenze economiche, sociali e culturali sono rivoluzionarie. La Grecia orientale ne offre le prime testimonianze, e ciò ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] terreno, assimilabile a una soluzione leggermente acida. L’esigenza di sperimentare tali v. è forte nell’allevamento del bestiame, dove va assicurata un’alimentazione basata su carboidrati, grassi, vitamine e sostanze minerali come il cobalto (la cui ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] successivo all'abbandono dell'abitato nel 189 circa a. c.; si sono trovati resti di focolari e di recinti per il bestiame;
livello II, corrispondente al villaggio di agricoltori ascrivibile ai Galati, fatti venire da Nicomede I di Bitinia nel 277 a ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] per ruscellamento). L'introduzione delle tecniche di concimazione dei campi con residui vegetali, integrando coltivazione e allevamento del bestiame, come avvenne anche con l'uso dell'aratro, costituì l'esito di un'importante acquisizione (oltre all ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] . Le case, in genere raccolte intorno a una corte interna, erano in pietra e avevano una copertura piana. Il mercato del bestiame, a S-O, presso la porta dei Tintori o 'del letame', e il mercato dei cereali, nelle vicinanze della torre di ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] migliore conoscenza delle basi economiche della società medievale. Tali resti possono fornire un'ampia informazione sull'allevamento del bestiame, i metodi di macellazione, il diverso consumo dei vari animali domestici e selvatici: un insieme di dati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] abitazioni sono stati messi in relazione con la necessità di creare un'articolazione ulteriore degli spazi per alloggiare il bestiame all'interno delle unità abitative. La tipologia delle case con tre navate e dimensioni molto grandi (la lunghezza ...
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bestiame
s. m. [der. di bestia]. – L’insieme degli animali domestici utili all’agricoltura, e più propriamente degli animali che servono alla lavorazione del fondo rustico, traggono dai suoi prodotti gli alimenti e ad esso forniscono i necessarî...
soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...